giovedì 28 Novembre 2024

C'è una crepa in ogni cosa. E' da li' che entra la luce (Leonard Cohen)

FERRARA / Le guide turistiche: il centro da anni invaso da auto e mezzi, aiutateci

Il turismo bocciato da chi lavora con la bellezza di Ferrara: le guide. Accompagnano gruppi e comitive di turisti nelle vie e nelle piazze cariche di storia o davanti a celebrati monumenti. Ma negli ultimi anni si trovano davanti a una città diversa, quasi nascosta, con un centro storico invaso da auto, camion e furgoni che ormai l’hanno trasformata in un parcheggio.

Da parte nostra tralasciamo di ricordare quel quotidiano pugno nell’occhio che è stata la distesa di bagni chimici sul Listone e i cartelli pubblicitari penzolanti che ci hanno accompagnato per quasi tutta l’estate a causa dell’infornata di concerti che hanno attratto, sì, tanti giovani ma che hanno indispettito non solo i residenti ma coloro che a Ferrara arrivavano per conoscere un’altra città, quella proclamata dall’Unesco patrimonio dell’umanità. Oggi un altro handicap: devono districarsi tra auto e mezzi.

Il parking centro storico ha superato i limiti e la nostra selezione di foto lo dimostra. Una situazione insostenibile che ha spinto le 33 guide turistiche a firmare una lettera con cui denunciano il degrado del centro storico. Auto e camion tutti i giorni e a tutte le ore in corso Martiri della Libertà, in piazza .Trento e Trieste, parcheggiano ovunque, addirittura sul sagrato della Cattedrale, e assediano tutti i lati del Castello. E per i disabili non c’è scampo.

Un allarme segno di una Ferrara oltre il livello di guardia, e una protesta che mette sul banco degli imputati un’amministrazione che ha permesso una preoccupante involuzione della vita cittadina e della politica dell’accoglienza turistica. Alla vigilia del voto comunale la lettera delle guide dimostra comunque che la città si è risvegliata e che non tollererà più che le vengano inferte certe ferite. (pda)

Il testo integrale della lettera

—Le guide turistiche abilitate di Ferrara operanti in città sono unite nel lanciare un grido di allarme e una richiesta di aiuto sulle condizioni del centro storico, invaso continuamente da auto e furgoni in transito o parcheggiati. La situazione è andata peggiorando negli ultimi anni sino ad arrivare ad un degrado ormai intollerabile: la fruibilità del centro storico e la godibilità dei monumenti è fortemente compromessa per le visite turistiche con singoli e gruppi.

L’interporto che non t’aspetti

Auto e camion passano tutti i giorni e a tutte le ore in corso Martiri della Libertà, in piazza Trento e Trieste e nelle vie limitrofe, parcheggiando ovunque, addirittura sul sagrato della cattedrale, e assediando tutti i lati del Castello. Non mancano di passare nemmeno nelle strette vie medioevali, mentre il corso Ercole I d’Este, considerata una delle più belle strade d’Europa, è quotidianamente attraversata da centinaia di auto anche nella zona che sarebbe pedonale, in certi orari diventando addirittura un parcheggio a cielo aperto, senza alcun rispetto nemmeno per il celeberrimo Palazzo dei Diamanti, davanti al quale è oramai immancabile trovare dei mezzi parcheggiati.

L’impatto visivo della zona monumentale ne viene profondamente ferito, il rumore e l’inquinamento che i motori provocano rendono spiacevole l’esperienza di camminare fra le bellezze artistiche della città, con un traffico che rende a tratti perfino pericolosa la passeggiata. Per chi poi abbia delle difficoltà motorie o disabilità diventa talvolta addirittura impossibile riuscire a passare.

Le caratteristiche che hanno reso Ferrara speciale, ovvero una città vivibile e a misura d’uomo, il marchio di “città delle biciclette”, su cui si è investito per decenni nella promozione, e che nel tempo hanno dato i loro frutti, vengono ora disattese creando un effetto-boomerang, per cui il feedback di visitatori, agenzie, accompagnatori e operatori turistici più in generale, finisce per far perdere velocemente una buona reputazione che era stata duramente conquistata.

Via Carlo Mayr

L’attrattività di Ferrara nei confronti di un turismo culturale e di qualità è già ora sensibilmente in calo. Molte di noi guide sono in attività da vari decenni, abbiamo creduto nella bellezza di una città che è un vero gioiello in tempi in cui il turismo era ancora più che altro di prossimità e fortemente stagionale, molto diverso dalle dinamiche attuali. Noi viviamo il centro storico quotidianamente da molti anni, siamo testimoni delle evoluzioni di Ferrara e siamo anche un presidio per una città che ha meritato di essere nominata Patrimonio Universale dell’UNESCO, per la quale pretendiamo rispetto.

Davanti alla Cattedrale

Siamo dunque a richiedere che il centro storico torni a essere un luogo godibile ed accogliente per visitatori e cittadini, imponendo regole certe che impediscano di snaturare l’area monumentale più importante di Ferrara, ad esempio attraverso l’individuazione di aree totalmente pedonali, limitazioni di orari per il carico e scarico delle merci, controlli seri e frequenti sui permessi di accessibilità con i mezzi, una concertazione degli eventi adeguata perché essi risultino meno impattanti sulla fruibilità delle strade e delle piazze.

Lanciamo questo nostro appello alla prossima amministrazione, qualunque essa sia, ricordando a chi governerà Ferrara che la tutela e la valorizzazione del patrimonio artistico non sono parole vuote: la cultura è in grado di produrre un grandissimo ritorno in termini di indotto turistico, che può contribuire e fare la differenza nel risollevare le sorti della città.

Lucia Bevilacqua
Lucia Bonazzi
Gloria Bucchi
Emma Buzzoni
Rita Camattari
Patrizia Cesari
Assunta Coccomini
Virna Comini
Nazzarena Della Torre
Maria Antonietta Fabbri
Elisa Faccini
Daniela Farinella
Silvia Ferretti
Claudio Fochi
Eleonora Fortini
Flavia Franceschini
Lucia Garani
Clara Gnani
Elisabetta Gulino
Carola Gull
Laura Leprini
Emanuela Mari
Alison Milne
Roberta Montanari
Paola Morini
Rita Neri
Cecilia Novi
Maria Teresa Orsatti
Simonetta Pazzi
Elisabetta Pietrobon
Marco Poltronieri
Enrichetta Simioli
Maria Chiara Trombetta

Articoli correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

CATEGORIE ARTICOLI

Articoli recenti