A Bruxelles si costituisce oggi formalmente il gruppo dei Patrioti, lanciato dal primo ministro ungherese Viktor Orban, dall’ex premier ceco Andrej Babis, leader del partito Ano 2010 (Movimento dei Cittadini Insoddisfatti), recentemente uscito da Renew Europe, e dal presidente del Freiheitliche Partei Österreichs Herbert Kickl. La riunione costitutiva è prevista per le 15 al Parlamento Europeo. Al termine dovrebbe tenersi un punto stampa.Al gruppo dei Patrioti aderirà anche Matteo Salvini con il generale Vannacci.
“Oggi, dopo un lungo lavoro, nasce con la Lega a Bruxelles il grande gruppo dei Patrioti, che sarà determinante per cambiare il futuro di questa Europa” scrive in un post su X il leader della Lega Matteo Salvini, commentando i disordini a Parigi dopo l’esito delle elezioni legislative.
Il gruppo Patrioti di Viktor Orban, nato dopo il mancato accordo tra Giorgia Meloni e Marine Le Pen e il rifiuto della premier italiana all’entrata in Ecr dell’ungherese Fidesz, punta a raccogliere i sovranisti di tutta Europa. “I Patrioti per l’Europa saranno un nuovo gruppo parlamentare all’Eurocamera, che non erediterà la struttura di Identità e Democrazia”. Lo spiegano fonti qualificate di Identità e Democrazia. “Sarà una struttura nuova che parte da zero”, spiegano anticipando la registrazione di un nuovo gruppo oggi stesso agli uffici del Parlamento europeo.
Hanno già annunciato la loro adesione il Pvv di Geert Wilders, al governo in Olanda, il partito portoghese Chega, il Dansk Folkeparti, il Vlaams Belang belga. La Lega non ha ancora formalmente sciolto la riserva, ma il capodelegazione Paolo Borchia dovrebbe tenere un punto stampa al termine della riunione.
Pure il Rassemblement National francese, che conta ben 30 eurodeputati, potrebbe aderire, anche se mancano ancora conferme ufficiali, dato che allo stato Identità e Democrazia, il gruppo della Lega e dell’Rn, non ha più i requisiti minimi richiesti dal Parlamento per un gruppo (almeno 23 deputati, provenienti da almeno 7 Paesi membri). Se tutti i partiti di Id confluiranno nei Patrioti, potrebbero diventare il terzo gruppo dell’Aula, davanti all’Ecr e a Renew. Anche la spagnola Vox di Abascal aderisce ai Patrioti.
Proprio nel giorno della formazione del gruppo parlamentare, il primo ministro ungherese Viktor Orban, sta effettuando una visita a sorpresa in Cina dopo viaggi simili in Russia e Ucraina per discutere le prospettive di una soluzione pacifica in Ucraina. È il terzo viaggio, nel giro di pochi giorni, da quando Budapest ha assunto la presidenza semestrale di turno del Consiglio Ue, anche questo “a sorpresa” e senza la minima consultazione con i presidenti di Commissione e Consiglio Europeo.
La “Missione di pace 3.0”, così Orban ha intitolato una foto pubblicata lunedì mattina sulla piattaforma di social media X che lo ritrae dopo essere sceso dall’aereo a Pechino. È stato accolto dal vice ministro cinese degli affari esteri Hua Chunying e da altri funzionari. Orban ha poi incontrato il presidente cinese Xi Jinping, secondo l’emittente statale CCTV.