E’ morta Pamela Di Lorenzo, la 42enne colpita dal fulmine caduto sabato 3 agosto sulla spiaggia di Alba Adriatica (Teramo). La donna (nella foto dal TgrAbruzzo)era ricoverata da otto giorni nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale Mazzini di Teramo. Pamela viveva ad Alba con suo marito e il figlio minorenne. Si trovava in spiaggia con un’amica quando è caduto il fulmine. Vicino a loro anche una turista francese. La donna era molto conosciuta ad Alba .Delle tre donne ferite, però, la 42enne era la più grave: il suo cuore si era fermato. Dopo i soccorsi e il massaggio cardiaco dei primi soccorritori, la donna è stata poi rianimata dal personale del 118 che l’aveva trasferita trasferita al Mazzini di Teramo in elicottero. La famiglia ha deciso di donare gli organi.
LA CRONACA DI SABATO 3 AGOSTO
Un fulmine si è abbattuto sulla spiaggia piena di turisti ad Alba Adriatica, in provincia di Teramo, coinvolgendo tre bagnanti, tutte donne. Due di queste sono rimaste ferite in modo grave. Sotto shock gli altri turisti presenti. E’ successo poco dopo mezzogiorno sulla costa sud albense, tra le concessioni Piccolo Chalet e Copacabana
L’arenile era ancora affollato: “Il cielo era nuvoloso e aveva piovigginato per qualche minuto, ma c’erano ancora tante persone. Si è sentito il boato e poi si è generato il panico, una scena apocalittica”, raccontano i testimoni. Tre i feriti rimasti a terra. La più grave è una 41enne di Alba Adriatica, colpita da arresto cardiaco e rianimata sul posto con il defibrillatore. Poi è stata prelevata dall’elicottero del 118 direttamente in spiaggia e trasportata all’ospedale Mazzini di Teramo, ora è in Rianimazione.
Grave e ricoverata a Teramo anche una turista belga di 64 anni, prima interessata da una perdita temporanea di sensibilità alla parte inferiore del corpo (parestesia), poi si è aggravata, colpita anche da infarto durante i soccorsi. Parestesia a una gamba per la terza ferita, una 44enne della zona, trasportata in ambulanza al Pronto soccorso di Giulianova. Sul posto sono intervenuti gli uomini della Guardia costiera e della Volante mare della polizia di Stato.