La madre di Michelle Volpe, la bambina di 8 anni morta ieri in un incidente stradale a Giugliano, nel Napoletano, e’ stata denunciata per omicidio stradale. La donna, infatti, secondo le indagini dei carabinieri, era seduta come passeggero nella Smart Fortwo guidata dal suo compagno, Francesco D’Alterio, arrestato ieri con la stessa ipotesi di reato, tenendo in braccio la bimba e senza aver allacciato le cinture di sicurezza.’auto, priva di assicurazione e guidata da un uomo senza patente, si e’ ribaltata lungo la Domitiana, e nello schianto la piccola e’ deceduta mentre l’altra figlia della donna, 16 anni, seduta nel vano portabagagli, si e’ ferita leggermente.
LA CRONACA DI IERI. Un terribile incidente in via Domitiana, a Giugliano in Campania, nelle prime ore della mattinata. Una Smart Fortwo, auto di piccole dimensioni riservata a due passeggeri, con a bordo invece quattro persone (una coppia con due figlie, di Secondigliano di Napoli) si è ribaltata per cause ancora da accertare.
Una delle bambine, di otto anni appena, è morta, l’altra di 16 anni è ricoverata in ospedale a Pozzuoli per probabili fratture. La madre si trova in osservazione nello stesso pronto soccorso. L’uomo alla guida presenta qualche escoriazione. Pare che la 16enne fosse seduta nel bagagliaio posteriore. La piccola, invece, viaggiava in braccio alla madre sul sedile lato passeggero.
L’auto è risultata senza assicurazione e il conducente senza patente.