I venti della disinformazione soffiano sugli uragani che stanno devastando il Sud Est degli Stati Uniti. Una tempesta di false informazioni bombarda i social media, distorcendo la realtà degli aiuti federali e creando infondati nuovi timori proprio ora che l’uragano Milton si sta per abbattere sulla Florida. Una campagna di false notizie sta prendendo corpo in queste ore drammatiche per la Florida alimentata da trumpiani, negazionisti e miliardari imbroglioni. Si sta distinguendo in questa scandalosa fase di disinformazione l’amico di Giorgia Meloni, Elon Musk.
Il padrone di X ha dato il via libera sul suo social alla diffusione di tesi complottistiche e notizie tendenziose per spianare la strada a Donald Trump di cui è generoso sostenitore. Una tesi ricorrente del complotto contro gli americani e i veri patrioti è che l’uragano è stato provocato dall’uomo. A ciò si aggiungono false segnalazioni su persone che avrebbero bisogno di aiuto ma che risultano inesistenti. Una tecnica che punta, a meno di un mese dalle presidenziali, a mettere in cattiva luce il governo e a dimostrare l’insufficienza dei soccorsi e della prevenziane dalla furia dell’uragano.
Secondo Politifact, il sito indipendente del Poynter Institute, Premio Pulitzer per il National Reporting nel 2009, scrive Massimo Jaus sulla Voce di New York, “i social media sono diventati il punto centrale per amplificare la falsa narrativa da quando l’uragano Helene ha colpito la Florida, la Georgia, il Tennessee e la North Carolina dieci giorni fa”. E ora, con l’uragano Milton, una nuova ondata di assurde false informazioni travolge X (ex Twitter) e Facebook.
I teorici della cospirazione, incoraggiati dai tweet della scorsa settimana della parlamentare repubblicana Marjorie Taylor Green, secondo la quale “alcune persone controllano le condizioni meteorologiche”, si sono lanciati in una farneticante campagna per sostenere che questo ultimo uragano è stato provocato dall’uomo.
Ma c’è di più. Questi disastri naturali e i successivi soccorsi sono diventati anche strumento per propagandare falsità nella campagna elettorale e lanciare attacchi antisemiti contro i dirigenti della FEMA, la protezione civile americana, accusati di essere parte del complotto per orchestrare i disastri, sabotare il recupero o persino sequestrare le proprietà delle vittime.
Il parlamentare repubblicano della North Carolina Chuck Edwards al microfono di CNN ha affermato di aver ricevuto numerose sollecitazioni da parte di persone della sua circoscrizione elettorale che si lamentavano per l’inefficienza dei soccorsi. “Molti – ha detto il deputato – affermavano di avere persone anziane o invalide in casa e avevano immediato bisogno di aiuto. Ho sollecitato le loro richieste alla FEMA e quando gli operatori sono andati agli indirizzi che mi erano stati forniti non hanno trovato né disabili né persone anziane e nessuno ha detto di aver chiamato il mio ufficio. Un tentativo per farmi entrare nel coro dei parlamentari che accusano la Casa Bianca delle inefficienze dei soccorsi”.
Con lui anche il senatore repubblicano della North Carolina, Thom Tillis, che ha chiesto ai parlamentari del suo partito di smettere di diffondere le voci infondate. “Molti di queste false richieste di aiuto e le accuse di inefficienza dei soccorsi arrivano da persone che non si trovano sul posto e creano disfunzioni che aggravano la già difficile situazione”.
Disinformazione tanto per infiammare gli animi cercando di strumentalizzare un evento naturale per lanciare accuse di impreparazione e inefficienza a Joe Biden e a Kamala Harris. Durissimo anche il governatore della North Carolina, il democratico Roy Cooper: “Politici, miliardari e imbroglioni che diffondono bugie durante una crisi dovrebbero essere considerati responsabili”. Continua in un post su X: “La nazione sta cominciando a capire che le aree colpite sono obiettivo di un continuo vortice di disinformazione, diffusa da attori malevoli e piattaforme come X”.
“Donald Trump – scrive l’edizione inglese di Le Monde – ha trasformato questi ripetuti uragani in un argomento di controversia. L’ex presidente e i suoi alleati hanno organizzato una campagna online di bugie e disinformazione mai vista prima su un argomento del genere a scopo elettorale. L’obiettivo è dare la colpa all’amministrazione di Joe Biden, accusandola di inazione. In Stati chiave come Georgia e North Carolina, ogni opportunità conta, 28 giorni prima delle elezioni del 5 novembre”.
Parlano anche i meteorologi: “Il fatto che io pubblichi le previsioni di un uragano e che la gente mi accusi di aver creato l’uragano lavorando per qualche entità segreta degli Illuminati è angosciante”, si sfoga così Matthew Capucci, che sta lavorando da vari giorni a seguire e cercare di prevedere il tragitto dell’uragano Milton. Non dorme da giorni ed è esausto. Ma a rendergli la vita più difficile, nell’ultima settimana ha ricevuto centinaia di messaggi da persone che lo accusavano di aver modificato il tempo e di aver creato uragani con i laser spaziali. “Sembra che da un giorno all’altro idee che un tempo sarebbero state ridicolizzate come punti di vista molto marginali e stravaganti stiano improvvisamente diventando mainstream e questo rende il mio lavoro molto più difficile”.
Politico afferma che Elon Musk sta usando il suo social media per diffondere le notizie complottiste. Sul suo profilo di X il miliardario di Tesla, che sta finanziando e sostenendo attivamente la campagna elettorale di Trump, ha contribuito a condividere fake news. In questi attacchi, la FEMA ha usato tutti i fondi federali per le emergenze per gli immigrati illegali, come l’ex presidente continua a ripetere da giorni per attaccare l’amministrazione Biden-Harris, accusata anche di non inviare aiuti “nelle aree colpite a maggioranza repubblicana”.
“FEMA ha usato il suo budget per trasferire gli illegali nel Paese invece che salvare vite americane, alto tradimento”, ha scritto Musk su X. Affermazioni smentite dall’agenzia federale: “Questo è falso, nessun fondo è stato spostato dalle risorse per la risposta ai disastri”. E, senza citare Trump o Musk, i vertici della FEMA hanno lanciato anche loro l’allarme sulle notizie false e complottiste che rischiano di creare problemi agli sforzi per aiutare le persone colpite dai disastri naturali.
“L’ondata delle false teorie e dei complotti “è assolutamente la peggiore che abbia mai visto”, ha dichiarato l’amministratrice dell’agenzia, Deanne Criswell, spiegando di “essersi aspettata qualcosa del genere, ma non di questa portata. È vergognoso che ci sia questa strumentalizzazione politica degli aiuti che sta ostacolando la nostra capacità di svolgere il lavoro, ma non ci lasceremo bloccare, continueremo a lavorare con queste comunità e fornire tutto il sostegno di cui hanno bisogno”.
Anche il ministro dei Trasporti Pete Buttigieg ha telefonato a Elon Musk, per chiedergli di controllare le falsità che navigano su X a proposito dei soccorsi in Florida. Ha detto alla CNN di essere riuscito a riparare a una delle tesi complottiste, ma che altre comunque continuano a viaggiare Martedì Kamala Harris, mentre prendeva parte al programma televisivo “The View”, ha accusato Trump e i suoi alleati di “fare giochi politici” mentre ci sono vite a rischio: “È totalmente irresponsabile e mostra l’insensibilità e il cinismo dell’ex presidente”. Poi la vicepresidente e candidata alla Casa Bianca è intervenuta al Weather Channel, e ha messo in guardia le compagnie predatrici dall’aumentare i prezzi per sfruttare gli americani che hanno un disperato bisogno di soccorsi dopo l’uragano Milton.