mercoledì 27 Novembre 2024

C'è una crepa in ogni cosa. E' da li' che entra la luce (Leonard Cohen)

HARRIS-TRUMP / Un pugno di voti per la Casa Bianca (sondaggi)

Mancano appena due settimane alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Nonostante settimane di campagna elettorale i due candidati alla Casa Bianca, Kamala Harris per i Democratici, e Donald Trump, per i Repubblicani, vengono dati appaiati da vari istituti demoscopici americani. C’è da dire che il cambio in corsa da Biden alla sua vice Harris, ha consentito un recupero dell’attuale vicepresidente Usa rispetto alla candidatura Biden che veniva dato sconfitto con  largo margine dall’ex presidente Trump. Il recupero dei dem non ha però scalfito l’incertezza di questa elezione, nonostante alcuni segnali positivi sull’esito finale che vengono dallo staff dei Democratici. Gli ultimi sondaggi dicono che i Repubblicani sono avanti in Nord Carolina, Georgia, Arizona, Florida e Texas

Ecco le percentuali nei sette Stati in bilico dove la  conquista dei delegati si gioca su percentuali minime, su un pugno di voti che vorrà dire la conquista della Casa Bianca, che i sondaggi stessi, però, non possono rilevare con sufficente attendibilità.

Arizona – Trump +1,8% su Harris

Georgia – Trump +1,5% su Harris

Nevada – Harris +1% su Trump

North Carolina – Trump +0,8% su Harris

Michigan – Harris +0,6% su Trump

Pennsylvania – Harris +0,4% su Trump

Wisconsin – Harris +0,4% su Trump.

Compessivamente i due candidati sono testa a testa: 48%  e 48%.  Kamala Harris ha i maggiori vantaggi rispetto a Trump tra gli elettori neri (84%-11%), tra i più giovani tra i 18 e i 34 anni (57%-37%) e tra gli elettori bianchi con una laurea (55%-41%). Trump, nel frattempo, è in testa tra gli elettori rurali (75%-23%), tra gli elettori bianchi (56%-42%) e tra i bianchi senza laurea (65%-33%). Il segmento del genere è impressionante. I sondaggi rivelano che le donne che sostengono Harris con un margine di 14 punti (55%-41%) e gli uomini che sostengono Trump con un margine di 16 punti (56%-40%).

Obama ha detto durante un comizio a Pittsburgh, in Pennsylvania di «smetterla di trovare scuse» per non impegnarsi per Kamala Harris perché potrebbe essere la prima donna nera presidente nella storia americana. Gli afroamericani sono circa 40 milioni su una popolazione complessiva di 335 milioni. Nel 2016 il 92% dei neri votò Hillary Clinton, il 7% per Trump. Nel 2020, il 90% dei neri ha votato per Biden, il 9% per Trump. Anche gli attuali sondaggi rimarcano che c’è una fetta di elettorato nero che si è spostato verso i Repubblicani. E questo potrebbe rappresentare un problema enorme per i Democratici il prossimo 5 novembre. Soprattutto in Georgia, North Carolina e Michigan.

Articoli correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

CATEGORIE ARTICOLI

Articoli recenti