Dalla cena della vergogna – ossia la serata al ristorante di una ventina di “bravi ragazzi”con minacce e cori neonazisti- alle ronde di giovani in divisa da militare che urlano nella notte frasi del tipo “comunisti di m..” e “morirete tutti… zecche rosse”. Ferrara, negli ultimi tempi, sta mostrando un volto che fa pugni con la sua storia e che rende preoccupante la deriva, soprattutto giovanile, che sta assumendo la vita cittadina.
L’ultimo episodio lo racconta la Nuova Ferrara: ronde notturne sulle mura, esattamente in via Arianuova. Lo denunciano alcuni cittadini che abitano nella zona, chiedendo se siano o meno autorizzate. Sembra che quanto annunciato nelle scorse settimane da alcuni gruppi politici sia diventato realtà, soprattutto in quelle che vengono considerate dai membri “aree a maggior rischio di delinquenza e spaccio” (e che per gli stessi motivi vengono costantemente controllate sia da Polizia che da Carabinieri). A raccontare cosa è successo, una residente, particolarmente preoccupata.