Flavio Briatotre ha ceduto il Twiga a Leonardo Maria Del Vecchio, uno degli eredi della fortuna del fondatore di Luxottica, che ha comprato dall’imprenditore il marchio e quattro noti locali: Twiga Forte dei Marmi, Twiga Montecarlo, Twiga Baia Beniamin e lo storico immobile del Billionaire a Porto Cervo che dal prossimo anno diventerà a sua volta Twiga. Lo ha fatto attraverso Lmdv Capital che possiede tra il resto diversi locali nel cuore di Brera.
La chiusura dell’operazione è prevista per il primo trimestre 2025, quando nascerà un colosso made in Italy della ristorazione di lusso con proiezione internazionale. L’operazione prevede l’acquisizione del 100% del brand e delle quattro location Twiga.
Lmdv Capital, il family office che fa capo a Leonardo Maria Del Vecchio, tramite la Triple Sea Food, ha firmato un accordo per l’acquisizione del Brand Twiga e di 4 location del Gruppo Majestas, che fa capo a Briatore, con socio minoritario il compagno della ministra Daniela Santanché.
Nasce una realtà italiana leader nell’hospitality di lusso con brand iconici, 50 milioni di fatturato e 600 persone. Twiga, marchio storico del gruppo Majestas, è nato nel 2000 in Versilia per poi crescere e affermarsi a livello internazionale come icona dell’hospitality di lusso: un brand solido e altamente redditizio, supportato dall’impegno di 360 persone.
Il fatturato delle due società combinate è stimato in circa 50 milioni nel 2024 con proiezioni di forte crescita nel 2025 e negli anni successivi; nel nuovo gruppo lavorano oltre 600 persone; l’unione di Triple Sea Food e Twiga dà il via a una “nuova era per il settore fine dining e luxury hospitality e segna una forte accelerazione dello sviluppo del gruppo di proprietà di Lmdv Capital”, spiega una nota.