LASCIATA SOLA

0
52

Il caso Visibilia che vede coinvolta la ministra del Turismo Daniela Santanchè  torna ad animare il dibattito in Parlamento. Si è svolta la discussione generale sulla mozione di sfiducia presentata dal Movimento 5 Stelle e sottoscritta dal Partito Democratico nei confronti dell’esponente di Fratelli d’Italia, rinviata a giudizio per false comunicazioni sociali su una delle società del gruppo da lei fondato.

La ministra era presente in Aula, accanto a lei nei banchi del governo i ministri Ciriani e Musumeci, ma è stata lasciata sola da gran parte della sua maggioranza di destra. Vuoti i banchi di Forza Italia, Lega e Noi Moderati. Presenti la segretaria del Pd, Elly Schlein, e il leader del M5S Giuseppe Conte.

“Siamo qui a chiedere che la ministra Santanché si dimetta per una serie di motivi e in primo luogo perché è un conflitto di interessi che cammina, non avrebbe nemmeno dovuto essere nominata –  ha detto Vittoria Baldino (M5s) illustrando la mozione – La sua è una resistenza a tutela della sua poltrona, la nostra è a tutela delle istituzioni”.

“La comunicazione non verbale è spesso eloquente e i banchi vuoti” della maggioranza dicono che “è stata abbandonata da Forza Italia, dalla Lega e da Noi Moderati” e c’è solo una “difesa d’ufficio del suo partito” con poche presenze, ha detto anche il deputato dem Toni Ricciardi durante il suo intervento. “Che differenza c’è tra il ministro Sangiuliano e la ministra Santanché? Forse la ministra è in grado di elevare leve di ricattabilità che Sangiuliano non aveva? Presidente del Consiglio ci levi dall’imbarazzo e chieda un passo indietro”, ha aggiunto.

Non ci sono state dichiarazioni da parte dei deputati della maggioranza, che potrebbero limitarsi a intervenire solo in fase di dichiarazione di voto. Un silenzio che da più parti viene letto come un segnale di freddeza sull’intera vicenda.

SONDAGGI. Secondo l’ultima rilevazione di Quorum/YouTrend per Sky TG24, anche il 60% degli elettori di centrodestra è favorevole a un passo indietro della ministra del Turismo. Sul totale degli italiani, la percentuale arriva al 71%. Sul caso Almasri la maggior parte degli italiani giudica negativamente l’operato dell’esecutivo. Basso l’appoggio degli elettori ai centri migranti in Albania (per il 52% sono uno spreco di soldi). FdI resta però il primo partito in Italia (37%) e Meloni la leader più apprezzata

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui