Bodycam per contrastare le aggressioni al personale dei treni regionali. La nuova iniziativa di Ferrovie dello Stato, partita dalla regione Emilia Romagna un anno fa, si estende anche a Liguria, Toscana, Piemonte, Lombardia e Puglia. Per 4 mesi il personale di Fs Security, il servizio di sicurezza a bordo dei treni regionali, indosseranno le bodycam mentre accompagnano i capitreno sulle tratte ritenute più pericolose. Al termine dei mesi di prova, i dispositivi indossabili per la registrazione audio, video e fotografic andranno direttamente ai capitreno e man mano le altre Regioni che entreranno nel programma di sperimentazione.
A dare notizia dell’iniziativa è stato il ministro dei Trasporti Matteo Salvini. ”Un’iniziativa che permetterà di tutelare lavoratrici e lavoratori, usando le telecamere come deterrente e, in caso di aggressione, registrando episodi di violenza”. A supportare la sperimentazione sulle bodycam sono anche i dati che, come ha spiegato lo stesso Salvini, ‘mostrano il calo dell’11% delle denunce da parte del personale ferroviario nel 2024”. Un dato “confortante ma non sufficiente”, ha aggiunto il ministro.