lunedì 10 Marzo 2025

C'è una crepa in ogni cosa. E' da li' che entra la luce (Leonard Cohen)

Sospetta la morte di Gene Hackman e della moglie: si indaga su un crimine

È una morte definita “sospetta” , forse provocata da un crimine, quella di Gene Hackman e della moglie Betsy Arakawa, ritrovati senza vita nella loro villa di Santa Fe, nel New Mexico. Per questo è stata aperta una indagine, anche se comunque “i corpi non mostravano segni evidenti di violenza e non ci sono particolari che facciano pensare a un omicidio”, ha fatto sapere la Polizia. La porta della casa era socchiusa, ma non forzata.

A scoprire i cadaveri sono stati due addetti alla manutenzione, i quali hanno dichiarato che non incrociavano la coppia da un paio di settimane. Pure se probabilmente non da così tanto tempo, comunque Hackman e la moglie erano morti da un po’: soprattutto lei aveva segni di decomposizione. I due erano in stanze diverse: in bagno Betsy Arakawa e in una stanza vicino l’attore. Morto anche uno dei loro cani, mentre altri due sono stati trovati vivi. La donna aveva vicino in terra dei medicinali, lui invece degli oggetti personali. I vigili del fuoco al momento hanno escluso che possa essersi trattato di una fuga di gas. L’indagine è appena cominciata.

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Gene Hackman è stato trovato morto nella sua casa di Santa Fe assieme alla moglie, la pianista Betsy Arakawa e al cane, nella loro casa di Santa Fe (New Mexico). L’attore aveva 95 anni, la moglie 63. Poco chiare, al momento, le circostanze del decesso anche se l’ufficio del locale sceriffo tende a escludere la pista dell’omicidio. Hackman, autentico gigante di Hollywood, scompare a pochi giorni dalla Notte degli Oscar, dove aveva trionfato due volte: nel 1972 per ‘Il braccio violento della legge’ (miglior attore protagonista) e nel 1993 per ‘Gli spietati’ (miglior attore non protagonista). Oltre alle prestigiose statuette, Hackman ha vinto anche due Bafta, quattro Golden Globe (di cui uno alla carriera nel 2003) e uno Screen Actors Guild Award.

Gene Hackman e la moglie nel 1993
Gene Hackman e la moglie nel 1993 (Ap)

Lo sceriffo della contea di Santa Fe, Adan Mendoza ha confermato il decesso dicendo che non ci sono segni evidenti di un atto criminale, ma non ha fatto ipotesi sulla causa di morte. “Tutto quello che posso dire è che siamo nel bel mezzo di un’indagine preliminare sulla morte, in attesa  dell’approvazione di un mandato di perquisizione”, ha affermato.

Vincitore di due Oscar (per il suo ruolo di protagonista ne Il braccio violento della legge e nel 1993 per il suo ruolo di supporto ne Gli spietati di Clint Eastwood), quattro Golden Globe (di cui uno alla carriera), due BAFTA, un Orso d’argento e molti altri premi, Gene Hackman ha vestito fin dagli anni Sessanta i panni del cattivo per antonomasia, interpretando personaggi corrotti, spietati, amorali, connotandoli con cinico sarcasmo.

Dal segretario alla difesa gelido e nervoso di Senza via di scampo (1987) al presidente freddo e cinico di Potere assoluto (1997), dal poliziotto in bilico tra la mala e la giustizia de Il braccio violento della legge (1971) all’intransigente sceriffo Little Bill Dagget de Gli spietati (1992). Era stato anche il supercriminale Lex Luthor, antagonista di Superman, nell’omonimo film del 1978 e nei sequel Superman II (1980) e Superman IV (1987). Non mancano nella sua carriera personaggi più leggeri, come l’eremita cieco Abelardo in Frankenstein Junior (1974), il politico ambizioso in Piume di struzzo (1995) o l’estroso padre di famiglia Royal ne I Tenenbaum (2001). La sua ultima interpretazione è del 2004 nel film Due candidati per una poltrona, mentre nel 2008 ha annunciato il suo ritiro dalle scene.

Indimenticabile anche la sua interpretazine in Mississippi burning, film sulle indagini per l’uccisione di clcuni giovani attivisti per i diritti sociali dei neri, dove, con Willem Defoe, interpreta un agente che indaga sulla loro misteriosa scomparsa. Il film di Alan Parker ha ottenuto 7 candidature e vinto un premio ai premio agli Oscar, è stato premiato al Festival di Berlino e ottenuto 4 candidature a Golden Globes. In ricordo dell’attore premio Oscar, oggi, giovedì 27 febbraio alle 21.10, Rai Movie saluterà l’attore appena scomparso all’età di 95 anni, con “Il braccio violento della legge”, il film che lo ha reso una star. Diretto da William Friedkin e tratto da un romanzo di Robin Moore, vede Hackman nel ruolo di “Popeye” Doyle, un poliziotto dai metodi spicci della narcotici di New York che cerca di sventare un traffico di droga inviata negli Stati Uniti da Marsiglia. “Il braccio violento della legge” valse ad Hackman l’Oscar per il miglior attore protagonista e lo impose definitivamente come uno dei migliori interpreti della sua generazione. Il film vinse altre quattro statuette come miglior film, regia (William Friedkin), montaggio (Jerry Greenberg), sceneggiatura (Ernest Tidyman).

LEGGI anche I migliori 5 film di Gene Hackman  (da Esquire)

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