Arriva la stretta per alcune gravi infrazioni stradali. Il disegno di legge sul nuovo codice della strada preparato dal ministro dei trasporti e delle infrastrutture, Matteo Salvini, sarà discusso oggi in consiglio dei ministri.
Linea dura contro gli stupefacenti: chi sarà fermato dopo aver assunto droghe subirà il ritiro della patente, mentre chi guida in stato di ubriachezza ed è recidivo subirà l’obbligo dell’alcolock, che è un dispositivo che blocca l’accensione dell’auto in caso di positività all’alcol test.
Revoca della patente per le infrazioni più gravi come a chi sarà sorpreso al volante con il cellulare e a chi guiderà contromano. Più garanzie per i ciclisti, che verranno protetti soprattutto in caso di sorpassi, e normative più chiare per i monopattini che dvranno avere le targhe, le frecce, l’assicurazione obbligatroria e l’obbligo per chi li guida del casco.
Trattazione a parte per gli autovelox, spesso piazzati in punti particolari delle strade per fare casa. Da evitare l’uso di strumenti di rilevazione della velocità non omologati e troppo spesso installati solo al fine di moltiplicare le sanzioni. I neopatentati non potranno per tre anni guidare di grossa cilindrata.