A MAGGIO CRESCE L’OCCUPAZIONE (+21mila). IN UN ANNO +383mila
A maggio di quest’anno è continuata la crescita dell’occupazione (+21 mila rispetto al mese precedente). Il numero degli occupati in Italia sale a 23milioni 471mila. Lo rileva l’Istituto Nazionale di Statistica (Istat). Rispetto a maggio 2022, gli occupati sono 383mila in più, per effetto dell’aumento dei dipendenti permanenti e degli autonomi che ha più che compensato la diminuzione dei dipendenti a termine.Su base mensile, il tasso di occupazione sale al 61,2%, quello di disoccupazione cala al 7,6% e quello di inattività resta stabile al 33,7%. Confrontando il trimestre marzo-maggio 2023 con quello precedente (dicembre 2022-febbraio 2023), si registra un aumento del numero di occupati dello 0,5%, pari a +120mila unità.
BRASILE, BOLSONARO PER OTTO ANNI NON POTRA’ CANDIDARSI
L’ex presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, sconfitto alle ultime elezioni dal progressista Lula, non potrà candidarsi per i prossimi otto anni. Il Tribunale supremo elettorale lo ha ritenuto ineleggibile per aver abusato del suo potere e per aver gettato dubbi infondati sul sistema di voto elettronico del Paese. La decisione proibirà a Bolsonaro di candidarsi fino al 2030, quando avrà 75 anni.
SBARCHI: LAMPEDUSA STA COLLASSANDO. INDAGINI SU UN NAUFRAGIO
Non c’è tregua a Lampedusa. Dopo il record di sbarchi di ieri – 46 con oltre 2mila persone arrivate – durante la notte è proseguita la staffetta delle motovedette della Guardia di finanza e della Capitaneria di porto al molo Favaloro. A bordo di sette carrette del mare c’erano gruppi da 5 a 46 persone, partite soprattutto da Sfax in Tunisia e provenienti da Guinea, Camerun, Nigeria, Ghana, Sudan, Eritrea, Egitto, Congo e Senegal. Alcuni hanno riferito di un naufragio che sarebbe avvenuto in acque internazionali, ma non si sa se ci sono dispersi. L’hotspot di Lampedusa sta collassando. Nonostante i massicci trasferimenti disposti dalla prefettura di Agrigento, gli ospiti questa mattina erano 3.279 a fronte di una capienza di soli 400 posti. (Foto da Sky Tg24)
L’EX ALLENATORE DEL PSG, GALTIER, FERMATO PER DISCRIMINAZIONE
Christophe Galtier, che sta per lasciare il Paris Saint Germain, è in stato di fermo da questa mattina nella sede della polizia giudiziaria di Nizza nell’ambito di un’inchiesta per discriminazione. E’ sospettato di commenti discriminatori, razzisti e islamofobi durante il suo anno come allenatore del Nizza, stagione 2021-2022. Gli inquirenti hanno ascoltato diverse persone, tra le quali Julien Fournier, ex direttore sportivo del Nizza. In una mail alla dirigenza del club, Julien Fournier riportava commenti di Galtier. “Mi ha risposto che dovevo tenere conto della realtà della città e che in effetti non potevamo avere tanti neri e musulmani in squadra – ha scritto l’ex manager – mi ha comunicato in profondità la sua volontà di cambiare squadra, specificando anche di voler limitare il più possibile il numero di giocatori musulmani”.
ARRESTATO VICINO A CASA DI OBAMA SOSTENITORE DI TRUMP: ERA ARMATO
Fermato dagli agenti dei servizi segreti a Washington un sostenitore di Donald Trump, mentre correva verso la casa dell’ex presidente americano Barack Obama e della moglie Michelle.. Lo riferisce la Cbs. Taylor Taranto – 37 anni, originario di Seattle – è stato trovato in possesso di armi multiple ed esplosivo sufficiente per fabbricare bombe nascosti in un furgone trovato vicino al luogo dell’arresto.. In passato era stato raggiunto da un mandato di arresto in relazione all’assalto del Campidoglio e alle minacce a un personaggio pubblico del quale non è stata rivelata l’identità. Non si sa se gli Obama fossero in casa in quel momento. La NbcNews descrive Taranto come “un sostenitore di Trump dalla mentalità cospirativa”. Secondo la tv, l’uomo viveva in un furgone vicino al carcere di Washington dove sono rinchiusi i criminali del 6 gennaio.
MES, IL CENTRODESTRA CHIEDE UN RINVIO DI 4 MESI
I gruppi di centrodestra hanno presentato alla Camera la questione sospensiva di non procedere all’esame del disegno di legge di ratifica del Mes per un periodo di 4 mesi. Lo ha annunciato il deputato di Fratelli d’Italia Andrea Di Giuseppe, spiegando che “si ritiene opportuno procedere con maggiori approfondimenti di come funziona vista la delicatezza degli argomenti trattati”. “Non ci sono Paesi che aspirano ad usare il Mes e certo non lo faremo noi. Su questo deciderà il Parlamento” aveva anticipato in un’intervista su Radio 24 News il ministo Adolfo Urso. Forti critiche sono arrivate dai gruppi d’opposizione.
I MAGISTRATI: PERSONE DELLO STESSO SESSO NON POSSONO ESSERE GENITORI
I pubblici ministeri di Milano hanno scritto nei reclami alla Corte d’appello contro la validità dichiarata dal Tribunale civile delle trascrizioni dei riconoscimenti dei bambini di tre coppie di donne omosessuali nati all’estero con procreazione assistita che “persone dello stesso sesso non possono essere genitori”. I reclami sono stati formulati dal pubblico ministero Rossana Guareschi, col coordinamento anche del procuratore di Milano, Marcello Viola.
STUDENTESSA UCCISA A ROMA, MOVENTE FORSE UN PICCOLO DEBITO
Omicidio di Primavalle a Roma: dopo l’arresto del 17enne di origini srilankesi per l’uccisione con 6 coltellate della coetanea Michelle Maria Causo, gli inquirenti sono al lavoro per chiarire il movente. Tra le ipotesi quella di una lite dopo un approccio sessuale respinto o per un presunto piccolo debito. Il ragazzo ha colpito la studentessa con almeno 6 fendenti e poi ha tentato di disfarsi del corpo gettandolo in un carrello della spesa all’interno di un sacco nero per l’immondizia.
LA MELONI: CI SONO I RED HOT CHILI E NOI ANDIAMO AL CONSIGLIO EUROPEO
Lasciando l’hotel nel centro di Bruxelles, dopo la colazione di lavoro con altri nove capi di Stato e di governo, Giorgia Meloni, scherzando, avrebbe detto, lo riferisce l’agenzia Adnkronos, a un componente del suo staff: “Ma ci sono i Red Hot Chili Peppers e noi stiamo andando al Consiglio Europeo?” . La band terrà un concerto a Lovanio.
COMPIE CENT’ANNI LA BANCA DEI TORLONIA, I PADRONI DELLA TERRA
La Banca del Fucino martedì compie un secolo; fu fondata dai Torlonia il 4 luglio 1923 in via Tomacelli, a Roma, in un immobile ancora sede dell’istituto. La Banca è legata al nome dei Torlonia, la famiglia padrona della “terra e dell’acqua dei cafoni abruzzesi” che Ignazio Silone descrive nel suo capolavoro, Fontamara. Celebre un incipit: “In capo a tutti c’è Dio, padrone del cielo. Questo ognuno lo sa. Poi viene il principe Torlonia, padrone della terra. Poi vengono le guardie del principe. Poi vengono i cani delle guardie del principe. Poi, nulla. Poi, ancora nulla. Poi, ancora nulla. Poi vengono i cafoni. E si può dire ch’è finito.” In cento anni, forse sono scomparsi i cafoni e l’Abruzzo si è modernizzato e sviluppato, ma i Torlonia restano sempre i padroni della banca.
ANNUNCIO: ECCO LA PILLOLA CHE SCONFIGGE IL TUMORE AI POLMONI
E più di una speranza di guarigione quella che arriva per coloro che sono colpiti da un tumore ai polmoni, ogni anno responsabile di un milione mezzo di decessi. Il colosso farmaceutico anglo-svedese AstraZeneca ha prodotto una pillola, Tagrisso, che darebbe effetti sorprendenti in termini di efficacia nella cura della patologia. L’annuncio è stato dato negli Stati Uniti durante la conferenza annuale dell’American Society for Clinical Oncology.