martedì 22 Ottobre 2024

C'è una crepa in ogni cosa. E' da li' che entra la luce (Leonard Cohen)

Pedalare e navigare nelle meraviglie di Ferrara

Una nuova forma di turismo che unisce il piacere dei pedali alla navigazione fluviale sta nascendo nel Ferrarese, alla scoperta delle dimore rinascimentali lungo i percorsi naturalistici.

In bici e barca a Ferrara e dintorni. Un turismo “slow” alla scoperta delle dimore rinascimentali degli Estensi e dei percorsi naturalistici del Parco del Delta del Po.
Sono quattro gli anelli del Po che partono da Ferrara e consentono a tutti, data l’assenza di dislivello e la facilità del percorso, di esplorare le bellezze offerte dal territorio attraverso un turismo lento, sostenibile e “appagante”.

L’Anello del Rinascimento

Si parte dalla Darsena di Ferrara costeggiando le antiche mura, simbolo della città che fu capitale del ducato degli Estensi, per poi addentrarsi nella campagna ferrarese per circa venti chilometri. A Voghiera, la prima tappa culturale, si visita la Delizia di Belriguardo, la cosiddetta “Versailles” Estense, nonché prima residenza del ducato ad essere realizzata fuori dalle mura di Ferrara. Otto chilometri più a est merita una sosta la Delizia del Verginese, casale di campagna trasformato in residenza ducale cinquecentesca da Alfonso I D’Este. Un tempo circondata da un bel giardino di fiori e alberi da frutto, la Delizia presenta delle belle decorazioni in stile liberty al suo interno con intarsi floreali, conchiglie e rosoni. L’itinerario prosegue verso nord, raggiungendo dopo 15 km circa la Chiusa di Sabbioncello, dove inizia la traversata in barca per il ritorno lungo il Po di Volano.

L’Anello del Grande Fiume

Da Ferrara si percorre la ciclabile del Burana fino a Bondeno: 14 chilometri quasi interamente asfaltati in un’oasi di pace al riparo di alberi, siepi e piante di varie specie. Si attraversa dapprima il Bosco della Bota, dal nome originario del canale Burana scavato nell’ambito del progetto di bonifica delle “Terre Basse”, per poi scorgere improvvisamente lo spettacolo dei variopinti pavoni che si aggirano tra due fabbricati abbandonati lungo il percorso. Si raggiunge quindi l’Oasi di Vigarano Pieve, un’area naturalistica creata grazie al recupero di un’ex cava degli anni ’90. Una bella passeggiata lungo il suo perimetro e le sue limpide acque lacustri invitano ad un rinfrescante bagno. A pochi chilometri di distanza sorge la chiesa di Vigarano, teatro di un importante restauro dopo il terremoto del 2012, al suo interno impreziosita da bellissimi affreschi. Attraversati alcuni ponticelli si giunge al Borgo della Diamantina, dove il palazzo omonimo, antica “Delizia” degli Estensi, è oggi sede di un piccolo museo dell’agricoltura. La ciclabile termina a Bondeno e da qui, percorrendo una decina di chilometri in direzione nord, si arriva alla Rocca di Stellata, splendida fortezza edificata intorno all’anno mille e ampliata dagli Estensi nel 1300. Posta lunga la sponda destra del Po, la Rocca ha una pianta a stella, da cui probabilmente trae il nome il vicino borgo di Stellata e, grazie alla sua posizione strategica, ha sempre avuto un importante ruolo difensivo-militare. Si rientra in barca navigando sul Po.

L’Anello del Po di Volano

Si parte dalla Darsena di Ferrara per questo anello di 42 chilometri che si snoda in parte lungo il percorso cicloturistico della Destra Po, la pista ciclabile più lunga d’Italia (125 km). La prima tappa è nei pressi di Copparo, dove sorge la Pieve di San Venanzio, una bella chiesa romanica edificata nel 1344 sul dosso di un antico alveo fluviale. A volerla fu il feudatario della zona, Giovanni Da Saletta, che intendeva creare all’interno dei suoi possedimenti un luogo per la cura delle anime. Nel centro di Copparo fu realizzata una delle dodici Delizie degli Estensi; oggi ne rimane traccia nella torre all’interno del Municipio. Percorrendo 10 km verso sud, alle porte di Sabbioncello San Vittore, si trova Villa Mensa. Di proprietà della Curia, venne poi annoverata tra le Delizie Estensi poiché questi ultimi per ampliare la lista delle loro proprietà subì le stesse modifiche delle delizie. Per il rientro ci si imbarca a Sabbioncello San Vittore navigando sul Po di Volano.

L’Anello delle Delizie

Si tratta di un anello che unisce la parte storico-culturale alla bellezza naturalistica del paesaggio. Il viaggio tra le residenze degli Estensi inizia a Ferrara e prevede diverse tappe: Villa Mensa, la Delizia di Copparo e la Pieve di San Venanzio. Si rientra in barca navigando da Ro Ferrarese fino a Ferrara.

da BIKEITALIA Trasformiamo l’Italia in un paese ciclabile

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