Uno dei sogni di Sergio Marchionne è in vendita online. La fabbrica Maserati di Grugliasco (Torino), creata 15 anni fa come nuovo Polo del Lusso, è stata messa in vendita tramite un’inserzione su un sito diimmobiliari.
Lo stabilimento ex Bertone (risalente al 1959) di Corso Allamano 46 è stato messo sul mercato dal gruppo Stellantis dopo la riorganizzazione dello scorso anno con il trasferimento della produzione alla fabbrica di Mirafiori. In totale, l’area dell’Avvocato Gianni Agnelli Plant occupa una superficie di 210 mila metri quadrati – tra fabbricati, un parcheggio e un’area edificabile – e il prezzo è disponibile solo su richiesta.
Libero dal 2024. “Lo stabilimento – si legge nell’inserzione messa online dall’agenzia Ipi – si presenta in buone condizioni manutentive a seguito di recenti e rilevanti interventi di ristrutturazione, e attualmente ospita parte della linea di produzione della Carrozzeria Maserati, la cui dismissione verrà conclusa entro la fine del 2023. Il complesso si compone di più corpi di fabbrica comprendenti capannoni produttivi, logistici, un immobile a destinazione uffici, oltre a locali tecnici e manufatti accessori. Completano l’asset due lotti di terreno edificabili.
Il primo è situato a ridosso dei piazzali a parcheggio lungo via Bertone; il secondo è posto di fronte allo stabilimento sul lato opposto di Corso Allamano ed è attualmente utilizzato in parte a parcheggio coperto da rete antigrandine ed in parte è occupato da un bosco”.
Questa, tuttavia, non è la prima volta che il sito di Grugliasco viene messo in vendita: nel 2022, per esempio, sembrava che lo stabilimento potesse essere ceduto prima al marchio DR e poi al produttore di taxi elettrici Etioca. In entrambi i casi le trattative non sono andate a buon fine.
Nel 2009 il gruppo Fiat acquistò l’ex stabilimento Bertone, ristrutturandolo e battezzandolo Agap, acronimo di Avvocato Gianni Agnelli Plant. Qui è stata prodotta la Maserati Ghibli.
La notizia dell’annuncio di vendita è stata commentata anche sui social. Tra le reazioni non poteva mancare quella sulla pagina Facebook di “Officine Maserati Grugliasco Fiom”, dove si legge: “C’era la consapevolezza di appartenere alla Storia dell’auto e la serenità di lavorare insieme. Troppi, troppi ricordi, che oltre alla dolce nostalgia portano anche rabbia per come è finita2