Proteste degli agricoltori. Dopo la Germania, la protesta è arrivata in Italia: questa mattina i trattori, dopo la Sicilia sabato scorso, sono entrati anche a Bologna provocando problemi al traffico.
Fra i motivi della manifestazione – che ricalca quella in corso in questi giorni in Germania – “le politiche di Unione europea e Italia che favoriscono la vendita di prodotti non salubri, come la carne sintetica o la farina di grillo, a danno di quelli italiani, la mancanza di misure concrete a sostegno dell’agricoltura e dell’allevamento e la svendita dei terreni alle multinazionali dell’energia”.
Mobilitazioni del Comitato Agricoltori Traditi anche a Frosinone, Latina, Torino, Pescara, Reggio Emilia, Noci (Puglia), Firenze, Milano, Roma, Caserta e Napoli.
A rischiare di paralizzare il traffico di Bologna è arrivata la manifestazione degli agricoltori. Due i cortei di mezzi agricoli: uno proveniente dalla zona di Modena e uno da quella di Ferrara che si sono riuniti in piazza della Costituzione. Entrambe le manifestazione saranno scortate dalla polizia locale che provvederà anche ad eventuali deviazioni del traffico.
Tra i motivi della sfilata dei trattori nei contri urbani, oltre alle politiche agricole dell’Europa, le scelte del Governo e le grandi Confederazioni agricole a difesa dell’agricoltura e dei territori, ma anche del lavoro e delle piccole imprese “dall’attacco delle importazioni”, dal “tradimento dei sindacati”, “saccheggiati dalla politica” e “martoriati dalle banche”.