Puntuali come ogni anno si scatenano le polemiche sul verdetto finale del Festival di Sanremo, su cui ha pesato in maniera decisiva il voto della Sala Stampa.
Il risultato finale della classifica Top 5, ottenuto con la media dei voti di Sala Stampa, Giuria Radio e Televoto, ha incoronato Angelina Mango con il 40,3%. Al secondo posto Geolier con il 25,2%, al terzo Annalisa con il 17,1%, al quarto Ghali con il 10,5% e al quinto Irama con il 6,9%.
LEGGI ANCHE: La vittoria di Angelina Mango
Ma nei risultati del televoto i voti erano nettamente a favore di Geolier, che aveva sbancato con il 60%, Angelina Mango era seconda ma con grandissimo distacco avendo ottenuto il 16,1% dei voti telefonici, terzo era Ghali con l’8,3%, quarta Annalisa con l’8% e Irama quinto con il 7,5%. Decisivi quindi i voti che sono arrivati dalla Sala Stampa, con i giornalisti che dovevano esprimere una sola preferenza nello spareggio finale a 5.
La stampa compatta, che già venerdì non aveva apprezzato la vittoria di Geolier nella serata dedicata alle Cover, ha votato in massa per Angelina Mango. Il voto della Sala Stampa non ha mancato di scatenare violente polemiche sui social, soprattutto tra i fan di Geolier.
La classifica finale del Festival di Sanremo 2024 finisce all’attenzione dell’Agcom e della Rai che dovrà fornire tutti i dati circa i voti espressi dal pubblico attraverso il televoto e quelli dei singoli componenti delle giurie della sala stampa e delle radio.
Ci sarebbero stati problemi tecnici e disservizi durante le fasi finali del Festival,annunciati anche da Amadeus in diretta, con migliaia di utenti che, pur provando ad inviare telefonicamente la propria preferenza, non avrebbero ricevuto conferma circa la raccolta del voto da parte del sistema.
“A fronte della enorme spesa sostenuta dai cittadini per televotare da casa il proprio artista preferito, è necessario garantire massima chiarezza e trasparenza, nell’interesse di tutte le parti coinvolte, a partire da artisti e Rai”. Dichiarano dal Codacons, mentre la Rai assicura che “avvierà una riflessione”‘ sulla modalità di votazione per il futuro.