Le preoccupazioni sullo stato di stabilità psico-fisica di Joe Biden, vista l’età, sono al centro di un articolo che il New York Times dedica alla figura del presidente che si ostina a ricandidarsi per la Casa Bianca.
Il giornale, a firma di Ezra Klein, prende di petto il problema ed elenca vari motivi per i quali Biden dovrebbe farsi da parte e lasciare il campo delle primarie a qualche altro candidato anche se il tempo per costruire una candidatura alternativa si è notevolmente ridotto.
È vecchio. Parla lentamente. Di tanto in tanto, durante le apparizioni pubbliche, si confonde. Biden è così preoccupante che molti suoi sostenitori ora credono che dovrebbe farsi da parte. L’articolo del Nyt ha suscitato grande attenzione.
Si sostiene che Biden non è più all’altezza di una campagna elettorale. “Non è più l’attivista che era, nemmeno cinque anni fa”, ha scritto Klein. “Il modo in cui si muove, l’energia nella sua voce… I Democratici che negano il declino si prendono in giro da soli”.
E come se non bastasse, lo stesso Nyt pubblica un ultimo sondaggio sulle presidenziali di novembre: solo il 43% degli elettori registrati voterebbe per Joe Biden contro il 48% del suo sfidante, il repubblicano Donald Trump che sta trionfando nelle primarie repubblicane nei vari Stati.
A certificare il deprimente stato della campagna del presidente è il risultato dell’indagine condotta con il Siena College che attribuisce al vecchio Joe anche un record negativo delle sue performance. Il 47% degli intervistati dichiara infatti di disapprovare l’operato di Biden, il risultato peggiore da quando è entrato in carica nel gennaio del 2021.
Le cattive notizie per i dem non finiscono qui. Appena un elettore su quattro ritiene che il Paese stia andando nella giusta direzione e la maggioranza valuta in maniera negativa lo stato dell’economia.