Polemiche per Steve Bannon alla Convention dei conservatori a Washington: l’ideologo del movimento Maga e stratega della prima amminkistrazione Trump ha ripetuto il gesto con il braccio teso fatto di recente da da Elon Musk, in tutto e per tutto simile al saluto romano e nazista mentre pronuncia la frase di Donald Trump dopo l’attentato sul palco di Butler: “Fight, fight, fight”, (combattere combattere, combattere”).
Il delfino di Marine Le Pen, Jordan Bardella, ha cancellato il suo intervento in programma alla Convention perché quello di Bannon – ha spiegato – “è stato un gesto nazista”. La replica di Bannon non si è fatta attendere. In un video diffuso su X, risponde così alle domande di una giornalista: “Bardella è un ragazzino, un bambino piccolo, non un uomo. Non è degno di guidare la Francia. Se avesse ascoltato bene si sarebbe accorto che ho detto le stesse cose che ho detto al FN quando feci visita 7 anni fa. E’ un’onda, lo faccio tutte le volte, anche in quella occasione”.
In Italia, Elly Schlein e altri esponenti dell’opposizione hanno chiesto a Giorgia Meloni di fare altrettanto, ovvero di rinunciare a partecipare alla riunione di Washington. Sui social, il gesto di Steve Bannon è diventato virale scatenando indignazione e parecchie critiche.