L’amministrazione Trump compie la prima mossa anti-aborto sulla scena mondiale. Con un cable diplomatico, il segretario di Stato Marco Rubio ha incaricato la missione Usa di notificare a tutti i paesi l’intenzione di rientrare nella cosiddetta ‘Geneva consensus declaration’. Si tratta di un patto anti-aborto globale lanciato dal tycoon nel suo primo mandato e sponsorizzato da sei Paesi (Stati Uniti, Brasile, Egitto, Ungheria, Indonesia e Uganda). Una iniziativa da cui Joe Biden si era ritirato. Lo scrive Politico, che ha ottenuto la copia della direttiva.
Intanto decine di migliaia di attivisti anti-aborto hanno sfidato il freddo per manifestare a Washington in una marcia annuale che si è tenuta pochi giorni dopo il ritorno di Trump alla Casa Bianca (nella foto). La 52esima edizione della “Marcia per la vita” si tiene un giorno dopo che il presidente repubblicano ha graziato 23 attivisti anti-aborto perseguiti sotto l’amministrazione del democraticoJoe Biden.
Trump si è rivolto ai manifestanti tramite un videomessaggio registrato. “Nel mio secondo mandato, difenderemo ancora una volta con orgoglio le famiglie e la vita“, ha detto loro. “Proteggeremo i progressi storici che abbiamo fatto e fermeremo la spinta radicale dei democratici per un diritto federale all’aborto illimitato su richiesta, fino al momento della nascita e anche dopo la nascita”.
Gli organizzatori della marcia affermano che il loro obiettivo non è solo quello di cambiare le leggi federali e statali, “ma anche di cambiare la cultura per rendere l’aborto impensabile”. Il movimento “pro-vita”, come si definiscono i suoi attivisti, ha ottenuto una vittoria storica nel giugno 2022, quando la Corte Suprema degli Stati Uniti ha annullato la sentenza “Roe v Wade”, che proteggeva l’accesso all’aborto a livello federale.
Trump si vanta spesso di aver contribuito a porre fine alla garanzia costituzionale del diritto all’aborto nominando tre giudici conservatori alla Corte Suprema durante il suo primo mandato. Da giugno 2022, molti Stati conservatori hanno vietato o limitato il ricorso all’interruzione volontaria di gravidanza. Quasi una donna americana su tre di età compresa tra 18 e 44 anni vive in uno di questi Stati.