Ancora aumenti delle tariffe della Rc auto, fenomeno ormai insostenibile, con i prezzi delle polizze che continuano a salire nonostante la frenata dell’inflazione e l’assenza di elementi che determinino maggiori costi in capo alle compagnie di assicurazioni. Lo afferma Assoutenti, commentando i dati dell’Ivass secondo cui ad agosto i prezzi medi delle polizze sono saliti del 6,7% attestandosi a una media di 418 euro a polizza.
Analizzando i dati dell’Ivass (l’Istituto di vigilanza delle Assicurazioni) si scopre che la provincia di Prato, con una media di 627 euro a polizza, scalza Napoli (605 euro) dal primo posto della classifica italiana del caro-Rc auto – evidenzia Assoutenti – La città più conveniente sul fronte delle tariffe si conferma Enna con un premio medio di 300 euro, seguita da Potenza (307 euro) e Oristano (317 euro).
I prezzi, tuttavia, registrano il rincaro più forte a Roma, con un aumento su base annua addirittura del +12% ad agosto, seguita da Nuoro (+10%) e Prato (+9,8%); l’incremento più leggero è a Foggia (+2,6%), Crotone (+2,7%) e Matera (+2,9%).
“L’escalation delle tariffe Rc auto è insostenibile, inspiegabile e si scontra con i dati record fatti registrare dalle imprese assicuratrici nell’ultimo anno, con gli utili delle compagnie che hanno raggiunto quota 8 miliardi di euro, in crescita del +249% rispetto all’anno precedente, di contro a tale esponenziale crescita risultano solo 6.329.864,00 euro di sanzioni dell’IVASS per l’anno 2023. Per calmierare le polizze è ormai improcrastinabile applicare la sentenza della Corte Costituzionale che rende facoltativo l’indennizzo diretto. Urge inoltre una riforma dell’autorità della vigilanza e una governance composta da personalità indipendenti dal mondo assicurativo” conclude il presidente di Assoutenti Gabriele Melluso.
CLASSIFICA PROVINCE ITALIANE IN BASE AL PREZZO MEDIO DELL’RC AUTO
Prato 627 euro premio medio 9,80% variazione su base annuale
Napoli 605 7,60%
Pistoia 531 6,80%
Caserta 530 4,50%
Massa-Carrara 520 9,30%
Firenze 514 7,50%
Lucca 495 9,20%
Roma 493 12,00%
Pisa 481 6,50%
Genova 478 5,80%
Latina 467 8,10%
La Spezia 462 7,80%
Torino 452 7,90%
Foggia 447 2,60%
Livorno 445 4,80%
Bologna 443 euro +5,40%
Salerno 442 4,50%
Ancona 441 5,00%
Brindisi 432 6,10%
Cagliari 432 8,10%
Macerata 432 6,00%
Barletta-Andria-Trani 430 7,00%
Modena 430 euro +5,70%
Fermo 429 8,60%
Rieti 429 5,20%
Taranto 428 5,90%
Crotone 426 2,70%
Rimini 426 euro +6,30%
Catania 423 8,10%
Bari 421 5,70%
Ravenna 421 euro +4,10%
Reggio nell’Emilia 421euro +4,60%
Venezia 419 6,20%
Reggio Calabria 417 3,10%
Vibo Valentia 417 6,60%
Milano 415 7,40%
Messina 414 4,30%
Padova 414 6,80%
Como 410 6,40%
Treviso 410 7,10%
Pescara 409 6,60%
Pesaro e Urbino 407 4,50%
Parma 406 euro +7,00%
Perugia 406 6,30%
Monza Brianza 405 8,90%
Imperia 404 7,80%
Palermo 403 7,40%
Terni 402 5,50%
Grosseto 399 4,90%
Piacenza 399 euro +6,50%
Forli-Cesena 397 euro +5,60%
Siracusa 395 7,40%
Brescia 394 7,80%
Varese 394 5,90%
Benevento 393 6,80%
Pavia 391 6,70%
Verona 391 6,30%
Vicenza 391 6,10%
Bolzano 389 5,00%
Ragusa 389 6,30%
Frosinone 388 7,20%
Sassari 387 7,10%
Ferrara 385 euro +4,70%
Lodi 385 6,80%
Savona 385 5,50%
Trapani 384 7,60%
Ascoli Piceno 383 4,20%
Arezzo 379 4,30%
Lecco 379 7,50%
Nuoro 378 10,00%
Teramo 378 6,30%
Bergamo 377 5,60%
Caltanissetta 377 8,40%
Avellino 376 6,10%
Lecce 375 8,00%
Alessandria 374 6,30%
Cremona 373 5,60%
Rovigo 370 euro +5,40%
Mantova 367 euro +6,70%
Siena 367 4,40%
L’Aquila 366 5,60%
Viterbo 366 6,60%
Isernia 365 6,60%
Catanzaro 364 4,40%
Novara 362 8,90%
Sondrio 361 4,70%
Sud Sardegna 361 6,10%
Chieti 359 7,40%
Trieste 358 3,70%
Asti 356 6,10%
Cuneo 355 6,00%
Matera 353 2,90%
Belluno 350 6,50%
Agrigento 347 8,10%
Trento 347 6,10%
Cosenza 345 4,20%
Udine 341 5,10%
Vercelli 341 3,90%
Gorizia 340 6,00%
Verbano 337 4,00%
Biella 334 4,90%
Aosta 333 5,90%
Pordenone 331 6,30%
Campobasso 329 5,30%
Oristano 317 6,90%
Potenza 307 3,70%
Enna 300 9,20%