I prezzi di benzina e gasolio sono in forte rialzo proprio nei giorni in cui i turisti si spostano lungo le arterie della Penisola. Il che fa supporre che la componente speculativa e non del mercato svolga un ruolo non secondario.
Su alcune autostrade i listini della benzina verde hanno già sfondato quota 2,5 euro al litro. In soli due mesi il prezzo del gasolio è cresciuto del +5,6%, della benzina del +4,9%. Un pieno arriva a costare 127 euro per una vettura famigliare.
Ieri il Ministero delle Imprese e del Made in Italy aveva precisato che le notizie relative ai 2,5 euro/litro alla pompa sono “casi isolati” e si riferiscono alla “benzina senza piombo” in modalità “servito”, e che in realtà i prezzi medi nazionali del gasolio e della benzina sono ben al di sotto dei 2 euro/lt, “come rilevato dall’osservazione settimanale su base giornaliera dei prezzi dei carburanti, eseguita dall’Osservatorio Prezzi Carburanti del ministero”.