martedì 22 Ottobre 2024

C'è una crepa in ogni cosa. E' da li' che entra la luce (Leonard Cohen)

BOLOGNA SPALA IL FANGO

A Bologna si spala il fango e si affrontano i primi disagi da giorno feriale (anche con le scuole chiuse) dopo l’alluvione di sabato notte. Ma le previsioni meteo prevedono altre piogge nei prossimi giorni sull’Emilia-Romagna, sia pure senza l’intensità della settimana scorsa. Stando al bollettino emesso questa mattina da Arpae già questo pomeriggio sono attese “deboli pioviggini più probabili sui rilievi centro-orientali” della regione. Deboli piogge sono attese anche per domani sempre nell’area centro-orientale. Qualche goccia in più mercoledì, quando il tempo sarà “nuvoloso o molto nuvoloso con addensamenti temporaneamente più consistenti associati a precipitazioni sparse”.

In serata, sempre secondo Arpae, le precipitazioni saranno limitate ai rilievi appenninici. La tendenza non cambia nemmeno tra giovedì e domenica, quando il cielo sarà “cielo prevalentemente nuvoloso o molto nuvoloso con precipitazioni intermittenti più probabili lungo i rilievi ed in esaurimento” al termine del weekend.I cittadini spalano per le strade di Bologna: “Si lavora per dare una mano”

Dopo un fine settimana di esondazioni e devastazioni, il maltempo sta lentamente iniziando a lasciare il bolognese. Per la giornata di oggi non sono previste nuove piogge. Sono oltre 2.500 gli sfollati tra Bologna e provincia, a seguito delle esondazioni dei canali Savena, Ravone, Navile e Idice. Centinaia gli interventi dei vigili del fuoco e dei volontari della Protezione civile che stanno lavorando con le forze dell’ordine per far fronte ai numerosi allagamenti avvenuti non solo nel bolognese, ma anche nel Modenese e nel Reggiano.
Polemica sui rider. Nonostante le strade allagate e sotto la pioggia incessante hanno continuato a percorrere n scooter e in bici la città per recapitare cibo ai bolognesi. “In molti ci hanno lasciato la mancia – racconta uno dei giovani  – avremmo preferito però non rischiare e restarcene a casa”.
A Cadelbosco Sotto (Reggio Emilia), il fiume Crostolo ha rotto l’argine e ha costretto all’evacuazione di circa mille persone. A Castelnovo di Sotto (Reggio Emilia), il canile comunale e’ finito sott’acqua, costringendo i vigili del fuoco di Reggio Emilia a intervenire per mettere in salvo un centinaio di cani. La situazione e’ in miglioramento a Bologna, ma le scuole sono rimaste chiuse, dopo l’ordinanza di ieri del sindaco Matteo Lepore, cosi’ come molte strade. Stamattina si sono verificati nuovi disagi a causa delle chiusure di parte di via Andrea Costa all’altezza dell’incrocio con via Bidone e di via Sabotino all’altezza di via Montenero, per i lavori di pulizia e ripristino post-alluvione. Ancora chiusi anche diversi svincoli della tangenziale e traffico in tilt nel quadrante sud ovest della citta’.
In Calabria a causa delle piogge intense si è aperta una voragine sulla statale dei due Mari, nel Catanzarese. GUARDA IL VIDEO

LA CRONACA DI SABATO E DOMENICA

A Bologna sono caduti più di 160 centimetri di acqua, quanto ne scende in un’intera stagione autunnale. L’effetto dell’emergenza climatica si è fatto sentire in maniera drammatica durante la notte, con la tragedia di uno studente universitario di 20 anni morto nell’auto travolta dall’acqua e dal fango a Pianoro. Bologna ha registrato esondazioni in varie zone, alcune strade si presentavano come fiumi. Una notte resa estremamente difficile in seguito all’esondazione del torrente Ravone. Una situazione che ha reso necessaria l’evacuazione di tremila abitanti dalle varie zone sommerse dall’acqua. Domani scuole e atenei chiusi. L’emergenza maltempo riguarderà nella prossime ore la Toscana e la Sicilia.

Via Riva di Reno la notte scorsa

A Bologna tra i tanti punti della città dove l’acqua ha invaso le strade c’è, a due passi dal centro cittadino, via Lame. Il tratto che va dall’incrocio con via Riva Reno fino a porta Lame è diventato un fiume: l’acqua è scesa da via Riva Reno, dalla zona dei cantieri del tram e ha svoltato per via Lame. Sotto i portici si è tentato di salvare i locali che si affacciano sistemando dei sacchi di sabbia. L’acqua marrone ha reso difficilissimo camminare, scendendo alta e impetuosa verso i viali anche sotto i portici.

Le macchine hanno esitato prima di imboccare la via verso la Porta. Alcune hanno rinunciato. I passanti hanno filmato la scena sotto la pioggia battente. La stessa zona del cantiere del tram che coincide con la zona del vecchio canale presentava una identica scena: un fiume d’acqua.

L’esondazione dei fiumi nella regione è proseguita nella notte e l’alluvione si è estesa dall’area metropolitana di Bologna interessando Ravenna, Reggio e Piacenza. A Modena chiusi i ponti e alcune strade della città. Nel comune di Pianoro (Bologna), a causa di una frana, è chiusa al traffico, segnala l’Anas in entrambe le direzioni, la strada statale 65 “Della Futa”. Allagamenti anche a Reggio Emilia.

La forte ondata di pioggia ha causato una vittima. La Protezione Civile convoca un Comitato Operativo. Immagini sconvolgenti quelle che sono arrivatea nella notte. In sei ore sono caduti oltre 150mm di pioggia: “Il quantitativo di due mesi autunnali”, dice il sindaco Matteo Lepore. Da stamattina online un form per chiedere aiuto in caso di allagamento di case, negozi e garage.

LA SITUAZIONE INTORNO A BOLOGNA (video)

 

Qui VIDEO IN CENTRO A BOLOGNA

               Qui VIDEO A SAN LAZZARO DI SAVENA

La Protezione Civile ha convocato un Comitato Operativo per gestire il maltempo che dalla giornata di ieri sta affliggendo molte zone d’Italia. Servirà per “garantire il coordinamento degli interventi in tutte le zone interessate”. Le maggiori criticità si sono registrate in Emilia-Romagna. Tra le misure l’attivazione di “squadre per il soccorso acquatico e per il pompaggio dell’acqua”.

ALLAGATA ANCHE L’AUTOSTRADA

È stato individuato dall’elicottero dei Vigili del fuoco il corpo senza vita della persona dispersa a Botteghino di Zocca. E successivamente sono partite le operazioni di recupero. Si tratta di un ventenne che era in auto con il fratello: sono stati travolti un’onda d’acqua. L’auto è stata trascinata via dalla piena del torrente Zena. La zona di Botteghino anche questa volta, nel Bolognese (Comune di Pianoro), è stata di nuovo tra le più colpite dal maltempo. Ci sono persone che per la terza volta, dall’alluvione del maggio del 2023, si sono ritrovate con l’acqua che ha invaso le case. (In collaborazione con l’Agenzia Dire – www.dire.it)

L’ALLERTA ROSSA DA IERI

ONDATA DI MALTEMPO / Allerta rossa in Emilia

La situazione. Tutta l’Italia, da Nord a Sud, è finita sott’acqua, travolta dall’ondata di maltempo che ha paralizzato anche la Sicilia, colpita da mesi da una pesante siccità. Situazione critica in Emilia Romagna: dopo le precipitazioni delle ultime ore, a Bagnacavallo, nel Ravennate, è stata disposta l’evacuazione totale delle zone già colpite dalle precedenti ondate di maltempo. A Cesenatico in poche ore sono caduti 70 millimetri di pioggia che hanno messo in crisi parte della rete fognaria e i sottopassi, e la circolazione ferroviaria è stata sospesa.

L’isola di Stromboli è stata investita da acqua e fango. Piogge intense in Veneto, dove la Lega calcio dilettanti ha disposto la sospensione di tutte le partite in programma nel fine settimana. Situazione grave anche in Liguria dove da giorni si registrano frane e allagamenti. Ad Albisola Superiore (Savona) ha isolato cinque abitazioni. La pioggia insistente, che ha interessato per ore le Marche, ha provocato allagamenti e disagi soprattutto nella zona costiera tra Senigallia e Ancona. Una famiglia è stata evacuata da un’abitazione allagata con l’intervento del mezzo anfibio dei vigili del fuoco.

Oggi è allerta arancione su Calabria meridionale e ionica, ancora su buona parte dell’Emilia-Romagna, su ampi settori di Veneto e Basilicata e sui settori sud orientali della Lombardia. In altre tredici regioni l’allerta sarà giallo.

 

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