Incidenti e scontri al parco Don Bosco di Bologna, dove oggi va in scena un’altra mattinata ad alta tensione: operai e polizia sono tornati nell’area dove sta procedendo il taglio degli alberi sul terrapieno di viale Aldo Moro. Gli ambientalisti, come già ieri, protestano e hanno cercato di impedire i lavori. Mentre gli operai sono al lavoro con le motoseghe protetti dalla polizia, alcuni ambientalisti sono stati spostati dalla Polizia. Alcuni si sono anche arrampicati sugli alberi per impedirne il taglio.
A un certo punto, intorno alle 9.45, la Polizia è avanzata verso gli alberi presidiati dagli attivisti facendosi spazio con gli scudi e ribaltando sui manifestanti le reti di metallo che i ragazzi avevano messo intorno alle piante. Poi nel parapiglia sono volate anche manganellate da parte della Polizia e calci dai manifestanti. Alcuni di loro sono stati trascinati per terra. “C’è una ragazza con la testa spaccata“, dicono gli attivisti. Una manifestante che si era arrampicata su un albero è stata letteralmente tirata giù da un poliziotto salito su una scala. Ci sono ancora manifestanti su altri alberi.
Poco dopo ancora incidenti quando un gruppo di manifestanti si è spostato su viale Aldo Moro alla notizia, riportata al megafono, di un ragazzo che veniva ammanettato. Gli attivisti si sono parati davanti a una volante partita a forte velocità e a quel punto sono partite le manganellate, con la Polizia che ha inseguito i manifestanti per diversi metri. Ora prosegue il fronteggiamento. (In collaborazione con l’Agenzia Dire – www.dire.it)