Padre Paolo Benanti è “il nuovo presidente della commissione Intelligenza Artificiale (AI) per l’informazione”. Prende il posto di Giuliano Amato. Lo annuncia il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’informazione e all’editoria, Alberto Barachini. Benanti, che succede ad Amato, presidente emerito della Corte Costituzionale le cui dimissioni sono state ufficializzate oggi. “In questi mesi di lavoro – ha aggiunto Barachini – ho potuto conoscere la sua competenza e il suo equilibrio. Per questo sono onorato che abbia accettato l’incarico”
Padre Benanti è consigliere di Papa Francesco sui temi dell’intelligenza artificiale e dell’etica applicata alla tecnologia. Proprio lo scorso anno, nell’ambito di un incontro in Vaticano, voluto da Bergoglio, si era parlato di algoritmi e intelligenza artificiale alla presenza dei rappresentanti delle 3 grandi religioni monoteiste e grandi imprese della tecnologia.
Francescano, teologo, romano, classe 1973, si occupa di etica, bioetica ed etica delle tecnologie. In particolare i suoi studi si focalizzano sulla gestione dell’innovazione: internet e l’impatto del Digital Age, le biotecnologie per il miglioramento umano e la biosicurezza, le neuroscienze e le neurotecnologie.
Di se stesso dice: “Cerco di mettere a fuoco il significato etico e antropologico della tecnologia per l’Homo sapiens. Siamo una specie che da 70.000 anni abita il mondo trasformandolo, la condizione umana è una condizione tecno-umana…”