L’articolo che segue, importante per la salute pubblica, è stato rimosso, dopo pochi secondi, da Facebook perché – scrive il computer – “viola gli standard” (sic) del social. Non è la prima volta che ciò avviene. E’ la lampante dimostrazione che il controllo affidato a tecnologie “automatiche ma estremamente stupide” costituirà, assieme all’Intelligenza Artificiale generativa, un ostacolo alla insostituibile, libera, doverosa e corretta informazione che solo un essere pensante può garantire.
Oggi questa notizia di indubbia importanza, domani un’altra che potrebbe disturbare un qualsiasi potere… la china è questa: rimuovere, occultare… non illudiamoci. E’ bene, pertanto, che il controllo dei contenuti sia affidato a un team di persone dotate di cervello e che sappiano valutare ciò che leggono. (PdA)
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— Arrivano le raccomandazioni del Ministero della Salute sul Covid per la stagione autunnale e per la vaccinazione. Confermata la gratuità per tutti della somministrazione, che può essere fatta dal medico di famiglia, e raccomandata alle donne incinte, ai soggetti fragili e agli over 60 oltre che agli operatori sanitari.
La nuova circolare del ministero della Salute per la prossima campagna vaccinale anti Covid autunnale e invernale 2024-2025 utilizzerà vaccini adattati alla variante JN.1 e raccomanda ”l’immunizzazione a persone con età superiore a 60 anni, ospiti delle strutture per lungodegenti, donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo post-partum, comprese le donne in allattamento; operatori sanitari e sociosanitari addetti all’assistenza negli ospedali, nel territorio e nelle strutture di lungodegenza, delle professioni sanitarie che effettuano tirocini in strutture assistenziali”.
La circolare chiarisce che è “possibile la co-somministrazione dei nuovi aggiornati con altri vaccini (con particolare riferimento al vaccino antinfluenzale), fatte salve eventuali specifiche indicazioni d’uso o valutazioni cliniche”. Nella raccomandazione si evidenzia la necessità di segnalare ogni possibile effetto collaterale al medico di famiglia, che è abilitato alla somministrazione della dose.
La variante Covid Xec che si sta diffondendo in Europa e nel mondo potrebbe presto diventare dominante. Si tratta di un ibrido delle precedenti sottovarianti omicron KS.1.1 e KP.3.3 ma, stando agli esperti, le mutazioni di Xec potrebbero aiutarla a diffondersi più facilmente quest’autunno.
Anche gli esperti americani ritengono che a breve la variante del virus Xec, identificata per la prima volta a giugno in Europa, possa diventare dominante negli Stati Uniti durante la stagione invernale. A preoccupare è la sua alta contagiosità, in quanto si sta diffondendo “rapidamente” sia in Europa, che negli Stati Uniti e in Asia. “Dobbiamo tenere gli occhi aperti sui movimenti della Xec – ha detto Andrea Garcia, videpresidente della American medical association – e nelle prossime settimane le infezioni causate da questa variante potrebbero sorpassare quelle con la mutazione KP.3.1.1, che sinora ha trainato i nuovi casi durante tutta l’estate”.