Perdere il lavoro in un Paese come l’Italia equivale quasi alla morte civile. Lo dimostra per l’ennesima volta una vicendriportata dall’agenzia di stampa Agi. Un 46enne dopo tre giorni senza mangiare ha chiesto aiuto ai carabinieri per avere un pasto.
I morsi della fame e il freddo di una casa senza riscaldamento lo hanno portato a chiedere aiuto alla locale stazione dell’Arma. L’uomo è residente in un paesino del Frusinate. E’ stato stato sfamato e rifocillato dai militari della compagnia di Pontecorvo ai quali aveva chiesto aiuto dopo essere stato tre giorni senza toccare cibo.
Una storia personale e drammatica quella del disoccupato rimasto solo dopo la morte dei genitori e del fratello. Solo nella casa di proprietà dove ha vissuto degnamente fino a quando non ha perso il lavoro.
Un declino inarrestabile che il giorno dell’Epifania lo ha portato a chiedere aiuto all’Arma. I militari hanno raccolto la richiesta di aiuto e hanno consentito, nell’immediatezza, alla persona di accedere a un pasto. Poi, dopo averlo rincuorato e assistito, i carabinieri della Stazione e della Compagnia di Pontecorvo, hanno reperito delle derrate alimentari che sono state donate alla persona in difficoltà che li ha ringraziati. (Foto di repertorio)