Giro di prostituzione e droga. Con queste accuse sono arrestati dalla Guardia di Finanza Stefania Nobile, la figlia di Wanna Marchi (l’ex regina delle televendite), e Davide Lacerenza, il suo ex compagno e titolare della Gintoneria, un locale per vip di Milano. Insieme a un factotum, pure lui ai domiciliari, avrebbero procurato ragazze e droga ad una serie di clienti. Un’attività che avrebbe consentito notevoli guadagni. (Nella foto da sinistra, Wanna Marchi, Stefania Nobile e Davide Lacerenza)
Le accuse a vario titolo nei confronti della figlia di Wanna Marchi (la Marchi non risulta indagata), e dell’ex compagno e di Davide Ariganello, il factotum, sono autoriciclaggio, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, oltre alla somministrazione di bevande di pregio accompagnate da qualche piatto gourmet, i tre avrebbe offerto alla propria clientela sostanze stupefacenti nonché la possibilità di usufruire di prestazioni sessuali rese da escort, acquisendo da tali attività profitti illeciti, riciclati nell’attività commerciale. Sequestrati più di 900mila euro ritenuti il provento dell’auto riciclaggio, oltre al locale la Gintoneria.
Le indagini sono partite dall’approfondimento di segnalazioni per “operazioni sospette”. I finanzieri ipotizzavano che ci fosse un giro di riciclaggio di denaro. Da martedì il ristoratore Lacerenza, noto anche per i suoi video sui social mentre gira per le strade di Milano in Ferrari, e Nobile, che su Instagram si presenta come agente ufficiale dello stesso Lacerenza. Di Lacerenza si ricordano le bravate a 100, 120, 137 chilometri orari in pochi secondi, di notte e nel centro di Milano a bordo di una Ferrari California rossa. E non una volta. E il tutto sbattuto sui social network, senza alcuna preoccupazione. Nemmeno quando per gioco al semaforo sfidava un motociclista su una Ducati a due passi da Porta Venezia.
Protagonista delle bravate sempre il ristoratore milanese proprietario della “Gintoneria di Davide” in zona Greco e di un Bistrot in zona Stazione Centrale. Le sue bravate non sono passate inosservate, non per il lusso ostentato davanti agli occhi dei suoi oltre 150mila followers su Instagram, quanto per la pericolosità di alcuni suoi video sulla Ferrari.
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