E’ stato chiesto perché i due nuovi modelli Fiat non saranno prodotti in Italia. La risposta è stata lapidaria: “Produrremo più auto se se ne comprassero di più. L’Italia è l’unico paese in Europa che arretra sull’elettrico perché non ci sono incentivi sufficienti”.
Il responsabile del marchio Fiat parla sì di scelte già fatte ma in sostanza guarda anche alle richieste al governo, se e quando ci saranno. Per quanto, giura, gli “stabilimenti italiani sono saturi”.
Una bugia, secondo la Fiom-Cgil, “unita agli ennesimi annunci che non rispecchiano la reale situazione nel Paese – ha commentato sul fattoquotidiano.it il responsabile automotive della Cgil, Marinelli – L’unico stabilimento che viaggia a pieno regime in Italia è Pomigliano, dove i lavoratori italiani vengono trasferiti in maniera coatta da Melfi, che non è assolutamente saturo”.