Aggiornamento ore 16 – Brusco cambio del tempo al Nord dove sono previsti temporali violenti. I meteorologi confermano il passaggio di un fronte freddo sulle regioni settentrionali con violenti temporali, in particolare a nord del fiume Po. Ma la situazione sarà potenzialmente pericolosa su quasi tutta la Pianura Padana fino a sabato mattina. Oggi, venerdì 12 luglio vedrà infatti un’Italia divisa, in prevalenza sotto la canicola africana ma con un break instabile molto intenso sulle estreme regioni settentrionali.
Venerdì 12. Al Nord: temporali violenti su Alpi, Prealpi e localmente anche in pianura. Al Centro: sole e molto caldo. Al Sud: sole e molto caldo.
Sabato 13. Al Nord: qualche piovasco residuo, poi tutto sole. Al Centro: sole e molto caldo. Al Sud: sole e molto caldo.
Domenica 14. Al Nord: sole e molto caldo. Al Centro: sole e molto caldo. Al Sud: sole e molto caldo.
Tendenza: Anticiclone Africano ad oltranza, probabile fino a fine mese al Centro-Sud.
LE PREVISIONI DI IERI 11 LUGLIO
Sale l’allerta caldo e afa in tutta Italia. Domani, venerdì, salgono a 11 le città con il bollino rosso del bollettino delle ondate di calore del ministero della Salute, che indica il massimo livello di rischio caldo per tutta la popolazione, non solo quindi per i fragili. Solo ieri avevano previsto 7 città con la massima allerta, invece c’è stato un aggiornamento.
In Emilia la situazione delle ondate di calore è descritta nella cartina. Il colore verde indica la mancanza di disagio, il giallo un disagio debole, il verde un forte disagio. In queste ore la provincia di Ferrara è la più esposta alle conseguenze delle alte temperature.
“Già dalle prossime ore – affermano dal meteo.it – il termometro segnerà 37-38°C anche sulla Capitale con il caldo diffuso su tutta Italia: solo al nordovest avremo qualche temporale in montagna che localmente sconfinerà verso le pianure adiacenti”.
Oggi sarà una fotocopia del mercoledì, mentre venerdì violenti temporali si abbatteranno sul nord. Una perturbazione atlantica lambirà, infatti, le Alpi sin dalle prime ore del mattino con abbondanti piogge sul settore montano di nordovest.
Venerdì saranno tre le città con bollino arancione (Ancona, Reggio Calabria e Verona), 11 città con bollino giallo, due con bollino verde, Genova e Napoli
Un caldo africano ad oltranza che durerà almeno 15 giorni. L’ondata di caldo sarà estesa anche sul settentrione, dove è previsto qualche forte temporale e valori oltre i 37°C.
In Sicilia e Sardegna sono attesi picchi tra 42-43°C già nelle prossime ore.
LE PREVISIONI DEL 7 LUGLIO SCORSO
—La settimana (e oltre) sarà contrassegnata da un anticiclone africano che sta conquistando con il suo carico di bollente stabilità il bacino del Mediterraneo. La Protezione civile ha diramato un’allerta arancione per rischio idrogeologico per alcune zone della Lombardia e gialla su altre aree della stessa regione e di Piemonte e Trentino-Alto Adige.
Sempre oggi bollino giallo, ovvero livello di allerta 1 per condizioni meteo che possono precedere il verificarsi di un’ondata di calore, per Ancona, Bari, Bologna, Perugia, Pescara e Roma. La nuova settimana sarà contrassegnata da un anticiclone a partire da lunedì 8 Luglio.
Le regioni più colpite saranno quelle del Centro-Sud, dove le temperature toccheranno valori davvero molto elevati, portandosi ben al di sopra della media climatologica del periodo. L’anticiclone africano però, non si limiterà solo a far ribollire il nostro Paese, ma sarà ovviamente accompagnato anche da cieli sereni e assenza di precipitazioni, creando condizioni ideali per giornate di mare e attività all’aperto, ma anche potenziali disagi per le fasce più vulnerabili della popolazione.
Prepararsi adeguatamente all’arrivo del caldo intenso, all’aumento dell’afa, adottando le consuete precauzioni: bere molta acqua, evitare di uscire nelle ore più calde della giornata e prestare particolare attenzione ad anziani e bambini, le categorie più a rischio in queste situazioni.
Masse d’aria roventi in arrivo dall’Africa verso l’Italia. Tuttavia, per chi non sopporta questo genere di condizioni climatiche, arrivano buone notizie; secondo gli ultimi aggiornamenti, pare che questa ondata di caldo africano potrebbe infatti non durare a lungo. Le proiezioni per il weekend successivo mostrano infatti l’arrivo di correnti d’aria fresca provenienti dal Nord Europa. Queste potrebbero indebolire l’anticiclone e portare a un brusco cambiamento delle condizioni meteo, specialmente nelle regioni settentrionali.
Attenzione perché il contrasto tra l’aria calda preesistente e quella più fresca in arrivo potrebbe creare le condizioni ideali per lo sviluppo di fenomeni estremi. In particolare, al Nord si teme la possibilità di nubifragi improvvisi e violente grandinate, eventi sempre più frequenti negli ultimi anni a causa di una sempre più crescente energia nei medi e bassi strati dell’atmosfera.