Nella giornata del tanto atteso colloquio telefonico tra Trump e Putin, Israele riavvia la guerra a Gaza. Nella notte ha lanciato un’ondata di attacchi aerei sulla Striscia: si tratta dell’operazione militare più pesante da quando è entrato in vigore il cessate il fuoco il 19 gennaio. Sono stati segnalati attacchi in diverse località, tra cui Gaza e Deir al-Balah, Khan Younis e Rafah.
L’attacco a sorpresa ha interrotto un periodo di relativa calma nel mese del Ramadan. Il primo bilancio è pesante: secondo il ministero della Salute di Gaza sarebbero state uccise più di 200 persone, molte delle quali erano donne e bambini. Ma Al Jazeera ha aggiornato le stime a oltre 400 vittime.