Via libera della Camera, con il governo che si è rimesso all’aula e l’astensione della maggioranza, alla parte della mozione sul Medio Oriente presentata dal Pd, a firma della segretaria Elly Schlein, in cui si chiede un immediato cessate il fuoco.
Questo il passaggio: “A sostenere ogni iniziativa volta a perseguire la liberazione incondizionata degli ostaggi israeliani e a chiedere un immediato cessate il fuoco umanitario a Gaza al fine di tutelare l’incolumità della popolazione civile di Gaza, garantendo altresì la fornitura di aiuti umanitari continui, rapidi e sicuri all’interno della Striscia”. I sì sono stati 128, nessun voto contrario e 159 astenuti.
“È un momento molto importante perché il Parlamento ha approvato il primo punto della nostra mozione così come riformulato per chiedere un immediato cessate il fuoco umanitario e di questo siamo molto felici”. Lo dice la segretaria del Pd Elly Schlein, dopo il voto della Camera. “Avevamo presentato questa mozione per scuotere il dibattito nel Paese e favorire un avanzamento del Parlamento”, aggiunge.
TAJANI: REAZIONE DI ISRAELE SPROPORZIONATA
“A questo punto la reazione di Israele è sproporzionata, ci sono troppe vittime che non hanno nulla a che fare con Hamas“. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, ospite questa mattina di Ping Pong su Radio1. E ha chiesto a Israele di “evitare rappresaglie contro la popolazione civile palestinese”.
“Non credo che ci sia genocidio, certo Israele sbaglia perché sta provocando troppe vittime civili– ha detto ancora Tajani-. Bisogna puntare alla liberazione degli ostaggi e far sì che cessi la violenza degli attacchi israeliani”. Con quest’ultima frase il ministro ha risposto a una domanda sulle polemiche legate al festival di Sanremo e al messaggio portato sul palco dal cantante Ghali, che ha provocato un intervento irritato dell’mkabasciatore di Israele.