I neonazisti e antisemiti rialzano la testa in Germania. E’ l’allarme si sta propagando in tutta Europa per una deriva che riporta ai tempi bui e alle immani tragedie che ci hanno fatto vivere e soffrire.
Secondo le prime proiezioni della Zdf, alla chiusura dei seggi, Alternativa per la Germania, ha vinto per la prima volta le elezioni locali in Turingia, mentre la formazione di estrema destra è impegnata in un testa a testa con i cristiano-democratici della Cduin Sassonia, l’altro land chiamato al voto. Una sorpresa è il Bsw, il partito nato dai dissidenti della estrema sinistra Linke che potrebbe diventare la terza forza in entrambi gli stati federali. Secondo i dati raccolti dalla Faz, la sinistra crolla ovunque con scarsi risultati per i tre partiti della ‘coalizione semaforo‘ composta da socialdemocratici, verdi e liberal-democratici.
Crollano infatti i tre partiti della maggioranza del governo tedesco nelle elezioni regionali nei due Laender dell’est, Sassonia e Turingia. Sempre secondo i primi exit poll della Zdf, l’Spd del cancelliere Scholz ottiene il 6,5% (-1,7%) in Turingia e il 7,5% in Sassonia (0,2%). Decisamente peggio per i Verdi, al 4% (-1,2) in Turingia e 5% (-3,6%) in Sassonia e ai liberali dell’Fdp all’1% (-4,0) in Turingia e 1% in Sassonia (-3,5%). In Turingia Verdi e Fdp sono, al momento, sotto la soglia di sbarramento del 5% e fuori dal Parlamento regionale
Il voto nei due lander dell’est è visto come un crocevia per la politica tedesca, in particolare in considerazione del successo dell’ultradestra dell’AfD. In particolare in Turingia, il partito guidato dal controverso Bjorn Hoecke, ex insegnate processato per slogan nazisti, èda mesi in testa ai sondaggi e, negli ultimi rilevamenti, si assesta intorno al 29/30%. Staccati i cristiano-democratici della Cud con il 23%.
Un’altra novità è costituita dalla netta crescita del nuovo partito degli ‘esuli’ della sinistra di Die Linke, l’Alleanza Sahra Wagenknecht (Bsw), che in Turingia è la terza forza con il 18%, davanti proprio a Die Linke, cinque anni fa il partito più forte, ma ora al 13%. Tra i partiti del governo tedesco, l’Spd potrebbe raggiungere il 6% per entrare nel Parlamento regionale, mentre i Verdi attualmente resterebbero fuori con il 4%. Per gli altri partiti il totale sarebbe del 7%.
Nelle ultime elezioni statali del 2019, la Sinistra ha ottenuto il 31,0%, l’AfD il 23,4%, la Cdu il 21,7%, l’Spd l’8,2%, i Verdi il 5,2%, l’Fdp il 5,0% e gli altri partiti insieme il 5,5%. In Sassonia è la Cdu, al momento, a guidare i sondaggi con il 33% delle preferenze. Subito dietro però, si conferma l’ascesa dell’estrema destra, con l’AfD al 30%. Anche in Sassonia, si conferma terza forza l’Alleanza Sahra Wagenknecht con il 12%.
Confermate le difficoltà per i partiti della maggioranza del governo federale. L’Spd e i Verdi sono al 6%. Gli altri partiti hanno un totale del 9%, mentre la Sinistra sarebbe fuori dal Parlamento con il 4%. Per guidare il Land, oltre alla continuazione del governo formato da Cdu, Verdi e Spd, ci sarebbe anche una maggioranza altrettanto ristretta per un’alleanza tra Cdu e Bsw. Sarebbe sufficiente anche una coalizione tra Cdu e AfD, ma la Cdu l’ha esclusa.