Le proiezioni delle elezioni politiche in Germania diffuse dalla tv pubblica dà vincente Merz, al secondo posto l’estrema destra di Alternativa per la Germania (Afd). L’Unione Cdu/Csu di Friedrich Merz vince le elezioni in Germania con il 28,5%. Seconda l’ultradestra di Afd che supera il 20%, per la prima volta nella storia della Repubblica federale. Seguono l’Spd al 16,5% del cancelliere uscente Scholz, i Verdi al 12%, la Linke all’8,6%. Rischiano di non entrare al Bundestag i liberali di Fdp con il 4,9% e Bsw con il 4,7%, ma bisogna aspettare lo spogljuio finale. La soglia di sbarramento è del 5%.
“Saremo sempre pronti a far parte di un governo che voglia realizzare la volontà del popolo”: è stato il primo commento di Alice Weidel, leader dell’ultradestra di Afd, intervenuta di fronte ai militanti del partito. “Siamo il solo partito che ha raddoppiato i consensi rispetto all’ultima volta. Volevano dimezzarci è accaduto il contrario”, ha aggiunto. L’affluenza alle urne in Germania sarebbe stata dell’84%, la più alta dal 1990, secondo una stima della tv Ard.
Gli exit poll della Zdf assegnano 187 seggi al Bundestag alla Cdu/Csu, 131 ad Afd, 108 all’Spd, 79 ai Verdi, 59 alla rinata Linke e 33 a Fdp e Bsw, qualora confermassero di aver raggiunto la soglia di sbarramento del 5%
Alle 18 si sono chiuse le urne in Germania, i primi exit poll confermano la vittoria largamente annunciata della CDU/CSU. Secondo le proiezioni il partito guidato da Friedrich Merz dovrebbe attestarsi intorno al 29%. Il partito del cancelliere uscente Olaf Scholz, l’SPD, si ferma al 16,2% e i Verdi al 13. Non va oltre il 20% il partito dell’ultradestra AFD. Cresce sensibilmente il partito di sinistra Linke che si attesta all’8,5%. Leggermente sotto la soglia del 5% il partito liberale FDP e l’Alleanza Sarah Wagenknecht.
“Il mondo là fuori non ci aspetta, né aspetta lunghi colloqui e negoziati di coalizione”, ha detto Merz – che sarà il prossimo Cancelliere – ai sostenitori del partito nella capitale tedesca. “Dobbiamo riconquistare rapidamente la nostra capacità di agire per fare la cosa giusta a casa nostra, per essere di nuovo presenti in Europa e per far vedere al mondo che la Germania è di nuovo governata in modo affidabile”.
Il partito del cancelliere uscente Olaf Scholz subisce una pesante sconfitta: rispetto alle elezioni del 2021 perde circa il 10%, va meglio ai Verdi che perdono solo l’1,5%. L’altro partito di governo , la FDP ha più che dimezzato i consensi, fermi ora al 4,9%, quando quattro anni fa ottenne l’11,8%.
“Per la SPD è stata una sconfitta storica, è una serata amara per noi. La coalizione semaforo è stata bocciata”: Così Matthias Miersch, segretario generale della SPD, commenta i primi dati delle elezioni. Ad una domanda sulla possibilità di far parte di un prossimo governo, Miersch ha risposto che “l’ultima parola dovranno averla gli iscritti”.
Non è però il partito vincitore che approfitta maggiormente della sfiducia che la coalizione uscente ha raccolto dagli elettori: la CDU/CSU guadagna meno del 5% dei voti, la crescita maggiore è el partito di Alice Weidel, la AFD, che guadagna oltre il 9 %. Una crescita impressionante, ma che si era già consolidata nei mesi precedenti. In sostanza non sembra aver avuto alcun peso la pesante interferenza nelle elezioni tedesche di Elon Musk che ha fatto campagna elettorale sul suo social X a favore dell’estrema destra.
Alice Weidel, candidata dell’AfD alla carica di cancelliere, ha definito il risultato un “successo storico”: “Inseguiremo gli altri affinché facciano politiche sensate per il nostro Paese”, ha dichiarato, aggiungendo di essere aperta a partecipare a un governo di coalizione con la CDU, cosa che invece Merz ha escluso.
Da dove provengono i voti della CDU? Secondo l’esperto elettorale dell’ARD Jörg Schönenborn, circa 1,8 milioni di voti sono arrivati alla CDU dalla SPD e 1,3 milioni dalla FDP. La CDU/CSU è riuscita a conquistare anche un milione di ex non votanti. Allo stesso tempo, però, ha perso 830.000 voti a favore dell’AfD.
Chi è Alice Weidel. Leader dell’ultra destra. Considerata filorussa, vuole eliminare le sanzioni a Mosca e tagliare l’invio di truppe a Kiev; è nota anche per le sue posizioni anti-immigrazione. Gli ultimi sondaggi darebbero l’AfD al secondo posto in Parlamento. In suo favore era arrivato, esplicito, anche l’invito di Elon Musk a votare per Afd: “Alternative für Deutschland è la migliore speranza per la Germania. Solo Afd può salvare la Germania. Fine della storia”.
Nota. Quattro sono i potenziali, maggiori candidati alla cancelleria federale, candidati che, in Germania, vengono designati “cancelliere” o Spitzenkandidat già prima delle elezioni. Il gruppo parlamentare, dunque, in caso di vittoria, avrà già il suo cancelliere federale che non è eletto dagli elettori i quali dispongono di due voti per l’elezione di minimo 598 seggi con due voti distinti, entrambi sulla stessa scheda: uno maggioritario per l’elezione dei candidati per i 299 collegi uninominali in cui è diviso il territorio della Repubblica Federale Tedesca e uno proporzionale per stabilire la quota dei seggi che spetta a ciascun partito.