domenica 24 Novembre 2024

C'è una crepa in ogni cosa. E' da li' che entra la luce (Leonard Cohen)

GP AUSTRALIA / Capolavoro Ferrari: Sainz davanti a Leclerc

Si rivede la Ferrari e che Ferrari. In Australia realizza una doppietta come non se ne vedeva da anni. Nel Gran Premio d’Australia, sul circuito di Melbourne, un super Carlos Sainz, rientrato al volante della Rossa dopo l’intervento per appendicite, chiude un weekend spettacolare trionfando davanti al compagno di squadra Charles Leclerc. Completa il podio la McLaren di Lando Norris, terzo davanti al compagno di squadra, l’australiano Oscar Piastri.

Clamoroso ritiro al quinto giro per il campione del mondo Max Verstappen, partito dalla pole position e subito fuori per un problema ai freni della sua RB20. Ritiro al 17/o giro anche per il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton per problemi alla sua Mercedes, mentre il compagno di squadra George Russell è protagonista di un brutto incidente all’ultimo giro, per fortuna senza conseguenze. Quinta la Red Bull di Sergio Perez, poi le due Aston Martin di Fernando Alonso e Lance Stroll. Completano la Top Ten la Racing Bull di Yuki Tsunoda e le due Haas di Nico Hulkenberg e Kevin Magnussen.

Dopo la gara però Alonso è retrocesso di due posizioni, dalla sesta all’ottava. Lo spagnolo dell’Aston Martin riceve 20 secondi di penalizzazione per la sua guida giudicata “potenzialmente pericolosa” dai commissari di gara. Il pilota della Mercedes, George Russell, poco prima di uscire di pista si avvicina ad Alonso che, secondo i commissari, avrebbe tolto il piede dall’acceleratore e avrebbe toccato leggermente il freno.

Questo è il nuovo ordine d’arrivo dopo la penalizzazione di Alonso: 1. Carlos Sainz (Spagna) – Ferrari; 2. Charles Leclerc (Principato di Monaco); 3. Lando Norris (Gran Bretagna) – McLaren; 4. Oscar Piastri (Australia) – McLaren; 5. Sergio Perez (Messico) – Red Bull; 6. Lance Stroll (Canada) – Aston Martin; 7. Yuki Tsunoda (Giappone) – RB; 8. Fernando Alonso (Spagna) – Aston Martin; 9. Nico Hulkenberg (Germania) – Haas; 10. Kevin Magnussen (Danimarca) Haas. Ritirati George Russell (Mercedes), Lewis Hamilton (Mercedes) e Max Verstappen (Red Bull).

Questa è la classifica piloti del mondiale costruttori dopo il Gran Premio d’Australia di Formula 1, terza tappa del calendario. 1. Max Verstappen (Paesi Bassi) 51 punti; 2. Charles Leclerc (Principato di Monaco) 47; 3. Sergio Perez (Messico) 46; 4. Carlos Sainz (Spagna) 40; 5. Oscar Piastri (Australia) 28; 6. Lando Norris (Gran Bretagna) 27; 7. George Russell (Gran Bretagna) 18; 8. Fernando Alonso (Spagna) 16; 9. Lance Stroll (Canada) 9; 10. Lewis Hamilton (Gran Bretagna) 8; 11. Yuki Tsunoda (Giappone) 6; 12. Oliver Beraman (Gran Bretagna) 6; 13. Nico Hulkenberg (Germania) 3; 14. Kevin Magnussen (Danimarca) 1. Classifica costruttori: 1. Red Bull con 97 punti; 2. Ferrari 93; 3. McLaren 55; 4. Mercedes 26; 4. Aston Martin 25; 6. Racing Bulls 6; 7. Haas 4.

“Sono felice di aver vinto davanti a Charles, dimostra quanto lavoro abbiamo fatto, e che la vita è davvero pazzesca. Sono felicissimo”. Lo ha detto il pilota della Ferrari Carlos Sainz, che ha trionfato nel Gran Premio d’Australia, appena rientrato dopo lo stop a causa dell’intervento per appendicite. “È stata davvero una bella gara, mi sono sentito sempre molto bene, chiaramente un po’ rigido fisicamente. Non è stato semplicissimo. Però sono stato fortunato perché ho potuto gestire il passo, sono stato più o meno da solo, ho gestito le gomme autonomamente. È stata una gara particolarmente dura e sono molto molto felice e orgoglioso di tutta la squadra” ha aggiunto lo spagnolo della Rossa. “Al primo giro ho avuto la sensazione che potevo stare dietro a Verstappen e utilizzare il Drs, poi lui ha iniziato a perdere e sono riuscito a passarlo, e ho visto che ha iniziato ad avere problemi – ha detto ancora Sainz a fine gara – È un peccato perché sarebbe stata una bella battaglia, ma sono felice di aver portato a casa questa vittoria. Dal secondo giro, considerato il passo ho capito che potevo stare davanti. Sto benissimo”.

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