Il ministro israeliano per la Sicurezza nazionale, Ben Gvir, ha infiammato il Paese con una dichiarazione dai toni estremamente bellicosi: “Non può essere che la nostra terra venga presidiata e che ci sia la pace in Libano: dobbiamo bruciare tutte le roccaforti di Hezbollah, distruggerle. Guerra!”
Il vicesegretario di Hezbollah: “Non vogliamo espandere la guerra con Israele. Ma se ci invade, siamo pronti” In un’intervista ad Al Jazeera, il vicesegretario generale di Hezbollah, Naim Qassem, ha detto che l’organizzazione ha scelto di non espandere la guerra con Israele, ma ha avvertito: “Se Israele sceglie una guerra totale, siamo pronti”. “L’espansione della guerra in Libano significa l’uccisione, la distruzione e lo sfollamento di civili all’interno di Israele” ha detto Qassem. “Le forze della resistenza sono preparate e pronte. A Israele non sarà permesso di ottenere nulla”.