La madre, a quanto riporta il giornale di Pavia, era anche infastidita dal fatto che i due fratelli non contribuivano alle spese della casa e non volevano neppure aiutarla nelle attività domestiche. Visto che i suoi tentativi di convincerli a farsi una vita propria sono stati inutili, ha scelto di sfrattarli.
Nella sentenza del giudice si sottolinea che se “la permanenza nell’immobile agli inizi poteva ritenersi fondata“, in quanto basata “sull’obbligo di mantenimento gravante sulla genitrice, non appare oggi più giustificabile”, considerato il fatto che “i due resistenti sono soggetti ultraquarantenni“.