Un Ibrahimovic senza freni su Guardiola e senza limiti sul suo egocentrismo e l’alta considerazione che ha di sè. Il campione svedese, ultima stagione nel Milan, è stato intervistato da Piers Morgan, dove ha parlato delle sue esperienze nel mondo del calcio: “Guardiola? Disse niente Ferrari. Andai in Ferrari”.
“Quando dico che sono Dio, pensi che sto scherzando? Non sto scherzando”. Parola di Zlatan Ibrahimovic, intervistato nel programma Piers Morgan Uncensored, che andrà in onda giovedì 5 ottobre sul programma televisivo britannico TalkTv e in diretta su Youtube sul canale del giornalista inglese Piers Morgan.
L’ex attaccante del Milan non le manda a dire a Pep Guardiola, suo allenatore ai tempi del Barcellona: “Nel primo incontro mi disse: ‘Ricordati che qui i giocatori non arrivano in Ferrari’. Io ho portato la mia fottuta Ferrari”. Per poi proseguire: “Fare il cattivo in un film di James Bond? Schiaccerei Bond. Ma sono molto costoso, non sono gratis”.
Ibra spiega ancora: “Fare un gol è meglio del sesso? Il sesso è meglio, chi la pensa diversamente ha un problema con il sesso e deve farsi aiutare. Raiola? Una grande perdita: non era solo un agente, per me era tutto. Manca a tutti”.
Nel frattempo, il sogno di un ritorno in rossonero rimane all’orizzonte. “Zlatan era anche sabato allo stadio. Ha incontrato Cardinale, ha avuto un incontro con me e poi con Furlani. Adesso sta attraversando un anno sabbatico. Quando lui sarà pronto ad accettare delle ipotesi di ritorno, saremo felici di esplorarle insieme a lui” ha spiegato il presidente del Milan, Paolo Scaroni.