Il Premio Nobel per la pace Mohammad Yunus. conosciuto in tuto il mondo come il banchiere dei poveri, ha prestato giuramento come premier ad interim del Bangladesh. La cerimonia s’è tenuta dal presidente del Bangladesh Mohammed Shahabuddin nel suo palazzo “Bangabhaban” a Dacca. Yunus ha reso omaggio alle vittime delle proteste che hanno rovesciato il governo di Sheikh Hasina, affermando che i loro sacrifici hanno portato alla nazione una “seconda indipendenza”.
“Oggi è un giorno glorioso per noi”, ha detto Yunus ai giornalisti all’aeroporto di Dacca, poco dopo essere tornato nel Paese per guidare un governo provvisorio. “Il Bangladesh ha creato un nuovo giorno di vittoria. Il Bangladesh ha ottenuto una seconda indipendenza”. Il neo presidente ha poi dichiarato che la sua prima priorità sarà quella di ripristinare “la legge e l’ordine”. “Non possiamo andare avanti se non risolviamo la situazione dell’ordine pubblico”, ha dichiarato alla stampa e ai sostenitori poco dopo il suo arrivo in Bangladesh.
La Grameen Bank fondata da Yunus, rispetto alle banche che già esistevano elargiva piccoli prestiti e non chiedeva garanzie, perché si rivolgeva a quelle fasce di popolazione che di fatto non possedevano niente. Inoltre, tutte le transazioni (eccetto lo spostamento di denaro) avvengono tuttora nei piccoli centri: in questo modo la banca riesce a raggiungere zone e persone che altrimenti non avrebbero modo di raggiungere i grossi centri urbani, in particolare le donne: oggi la Grameen Bank presta denaro a più di 10 milioni di persone, è presente nel 94 per cento dei piccoli centri del Bangladesh e il 98 per cento dei clienti della banca è donna.