Da oggi – mercoledì 17 – una massa d’aria fredda proveniente dalla Svezia provocherà una diminuzione delle temperature anche di 15°. Una drastica inversione di tendenza dopo l’ultimo weekend caratterizzato da sole e caldo quasi fuori stagione.
Con il freddo arriva anche il maltempo, che dal Nord – dove da oltre 24 ore si registrano disagi causati dalle forti raffiche di vento – si sposterà verso Sud e arriverà anche su Campania, Calabria, Puglia, Basilicata e Molise: è qui che la Protezione Civile ha emanato un’allerta meteo gialla, oltre che per una parte dell’Emilia-Romagna.
Il trend proseguirà anche domani, complice l’azione dei venti freddi. Il calo delle temperature, abbinato al maltempo, ripropone neve su Alpi e Appennini anche a quote relativamente basse, attorno ai 1000 metri. La situazione rimarrà instabile anche in avvio di weekend, in particolare al Centro-Sud. Il fine settimana continuerà a proporre temperature basse per il periodo, in particolare durante la notte.
Il forte vento che si è abbattuto su Milano ha messo a dura prova i Vigili del fuoco. Almeno un centinaio le chiamate di soccorso per caduta di rami, cornicioni pericolanti, tetti scoperchiati, tendoni e cartellonistica.
Sono stati più di 120 gli interventi di soccorso portati a termine dai vigili del fuoco del Friuli Venezia Giulia. Si sono verificate precipitazioni anche temporalesche su gran parte del territorio, a Trieste le raffiche di bora hanno raggiunto i 100 km orari. Nel capoluogo regionale si sono registrati diversi blackout e il Comune ha chiuso anticipatamente i giardini pubblici.
I pompieri sono intervenuti per liberare persone rimaste bloccate negli ascensori a causa della mancanza di corrente e per rimuovere alberi caduti o pericolanti. A Udine il vento ha anche danneggiato alcuni tetti di capannoni e ci sono stati un paio di incendi di quadri elettrici dovuti a fulmini.
so.