Israele ha iniziato l’attacco contro l’Iran, in risposta al massiccio attacco con missili balistici del 1° ottobre scorso. Lo riferisce la Cnn citando fonti informate.
La televisione di Stato iraniana ha riferito di esplosioni in diverse aree del paese, inclusa Teheran. Le prime notizie parlavano di cinque forti esplosioni nella capitale, poi la conferma dell’esercito israeliano di attacchi mirati a siti militari e forse petroliferi iraniani per rappresaglia.
I media internazionali hanno confermato l’inizio dell’attacco e alcuni grandi giornali e tv americani avanzano l’ipotesi di una strategia di guerra di Netanyahu prima delle elezioni presidenziali del 5 novembre nell’incertezza che contraddistingue la sfida tra Harris e Trump. Gli Stati Uniti sono stati informati dell’avvio della guerra all’Iran. Il Mossad israeliano ha fatto sapere che è in corso il secondo attacco agli obiettivi iraniani.
C’è da aggiungere che l’Iran nei giorni scorsi aveva minacciato una reazione definitiva contro Tel Aviv in caso di rappresaglia dell’esercito d’Israele. Secondo alcune fonti, l’esercito iraniano avrebbe avviato una reazione. A tarda ora, il governo iraniano fa sapere che la situazione è tornata alla normalità. Altri attacchi mirati dell’Idf si sono avuti in Siria sulla capitale Damasco, e a Beirut.