Il sito PROFESSIONE REPORTER pubblica una vicenda che ha degli aspetti clamorosi. Ecco un estratto dell’articolo (testo completo)
— Flavio Briatore all’attacco dei giornalisti, che non gli stanno per niente simpatici. Grazie a un episodio dagli aspetti clamorosi: il furto di una divisa al Twiga Beach Club, lo stabilimento in Versilia dell’imprenditore. Da parte di una giornalista di un giornale “che ha il nome del mare”.
Tutti i siti rilanciano, ma il giornale – Il Tirreno- ribatte: abbiamo una versione diversa, potremmo denunciare Briatore per danno d’immagine. Intanto, per precauzione, ha sospeso la giornalista al centro della vicenda, collaboratrice che scrive di cultura e mondanità.
Primo settembre 2023, Briatore parla da Instagram. Titolo: “Chi ha detto che il Twiga non piace alla stampa? Sentite questa”. Testo: “Buongiorno ragazzi, stamattina vi do una notizia che ha dell’incredibile. È successo che una giornalista di un noto quotidiano toscano, un grande quotidiano che ha il nome più o meno del mare, è venuta al Twiga per fare un servizio, ma mentre era lì si è fregata la giacca di Dimitri. Una giacca con il logo Twiga”. Dimitri è Dimitri Kunz d’Asburgo, compagno di Daniela Santanché, socio del locale.
“Abbiamo visto dalle telecamere – prosegue Briatore – che si è presa la giacca e l’ha portata via. Poi qualcuno, alle 2-3 del mattino, ha trovato i soldi e le carte di credito di Dimitri ma non la giacca. Abbiamo visto dalle telecamere chi era e i carabinieri sono andati a recuperare la giacca marchiata Twiga. Vuol dire che il marchio Twiga piace proprio tanto a tutti i giornalisti”.
Al Tirreno attendono i risultati dell’inchiesta. La collaboratrice -spiegano- era al Twiga in veste privata, senza incarichi dal giornale, assieme al marito. La versione della collaboratrice non collima con quella di Briatore. Non furto sarebbe stato, ma errore, con riconsegna della giacca ai carabinieri.
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