La notizia viene riportata da un giornale, Il Foglio: Matteo Salvini avrebbe depositato il logo di un nuovo partito, o movimento, o forza politica alternativa alla Lega. Il marchio registrato è “Italia Sicura”. Uno slogan – spiega anche Il Riformista – pronto da usare in caso di scissione con il suo partito, soprattutto in caso di un’estromissione dalla leadership.
Ma chi seguirebbe il vicepremier qualora dovesse essere defenestrato dalla leadership della Lega? Della nuova avventura dovrebbero far parte i fedelissimi Claudio Durigon, Andrea Crippa, Luca Toccalini, Andrea Paganella, Roberto Marti, Susanna Ceccardi, Andrea Cecchetti, oltre a semplici militanti legati a Salvini e pronti a scindersi dalla Lega.
Salvini – ricorda il quotidiano – si gioca molto con queste elezioni, non a caso ha già alzato il livello dello scontro con opposizioni e con le altre forze di maggioranza. Forza Italia e Fratelli d’Italia, infatti, hanno messo nel mirino anche il tradizionale elettorato nel nord, anche composto da imprenditori, che ha sempre votato Lega ma che negli ultimi anni si è sfilacciato.
Il monito è arrivato a più riprese anche dagli amministratori e governatori locali, in primis Luca Zaia e Massimiliano Fedriga, che cercano con la loro popolarità costante di arginare questo deflusso di voti.