Tutto pronto per gli esami di maturità che quest’anno interesseranno 526.317 studenti, 512.530 interni e 13.787 esterni, che verranno esaminati da 14.072 commissioni, per un totale di 28.038 classi. Dai licei arriva il maggior numero di candidati, sono 266.057, seguono quelli degli istituti tecnici, 172.504; infine ci sono 87.756 studenti degli istituti professionali.
Si parte domani alle ore 8.30 con la prima prova, uguale per tutti, e si prosegue il giorno successivo, sempre alle 8.30 con prove diverse secondo le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio. Dal lunedì successivo è previsto il colloquio; le commissioni ascolteranno 5 candidati al giorno. Per alcuni studenti però, l’inizio dell’orale slitterà a causa dei ballottaggi delle elezioni, poiché i Comuni al secondo turno tornano alle urne domenica 23 e lunedì 24, fino alle ore 15. Compatibilmente con lo spoglio e la successiva pulizia degli ambienti, l’inizio degli orali, nelle scuole sede di seggio elettorale, potrebbe quindi slittare al martedì o al mercoledì della stessa settimana.
I ragazzi in questi giorni si esercitano utilizzando anche l’Intelligenza artificiale: 1 maturando su 4, secondo un sondaggio, sta già utilizzando strumenti come ChatGPT per ripassare il programma. Solo il 15% però, sta interpellando l’IA in relazione alle tracce del tema scritto, mentre la maggior parte è convinta che sia più utile per l’orale.
La prima prova accerta sia la padronanza della lingua italiana sia le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche degli studenti. La prova ha una durata massima di 6 ore. Il ministero mette a disposizione per tutti gli indirizzi di studio 7 tracce che fanno riferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale.
Le possibili tracce della prova di italiano
Nel toto tracce si trovano l’anniversario dell’assassinio di Giacomo Matteotti, la nascita 150 anni fa di Guglielmo Marconi e quella 120 anni fa di Robert Oppenheimer. Anche un approfondimento sui temi del cambiamento climatico e le nuove frontiere aperte dall’intelligenza artificiale, secondo gli studenti, potrebbero stuzzicare la “fantasia” dei commissari ministeriali.
Tra gli autori più gettonati ci sono Luigi Pirandello, Gabriele D’Annunzio, Alessandro Manzoni e Giuseppe Ungaretti. Tra le ricorrenze storiche spicca la Prima Guerra Mondiale ma si fa strada anche lo sbarco in Normandia. Confitto israelo-palestinese e guerra in Ucraina insieme ai 20 anni di Facebook con tutto quello che riguarda i social network e la violenza di genere, sono, invece, in cima alla lista delle questioni di attualità favorite
Tra i candidati, Pirandello – l’ultima volta uscì nel 2003 – è opzionato da oltre un terzo (34%). In caso contrario, come alternative, per l’800 sarebbero graditi Giovanni Verga (lo indica quasi 1 su 3), che però è stato proposto nel 2022, oppure Alessandro Manzoni (votato dal 18%), mai capitato in tempi recenti. Mentre per il ‘900 i diplomandi festeggerebbero se capitassero Italo Svevo (selezionato dal 22% del campione), uscito l’ultima volta nel lontano 2009, o Italo Calvino (così per il 17%), proposto ai maturandi nel 2015, forse troppo poco tempo fa.
Passando alla poesia, sempre per la tipologia “analisi del testo”, gli studenti richiamano in ballo un grande classico della prima prova di maturità: Giuseppe Ungaretti, pronosticato da 1 su 4. In seconda posizione si “classifica” Eugenio Montale, “adottato” dal 14% dei maturandi e con il quale si sono già confrontati i loro colleghi del 2004, del 2008 e del 2012. Altrimenti, vengono visti bene anche Giovanni Pascoli (12%), che però è uscito nel 2022, e Giacomo Leopardi (11%), che essendo morto prima dell’Unità d’Italia non rientra perfettamente nel novero degli autori papabili per l’analisi del testo. Solo 1 su 4 ritiene probabile il debutto di un autore femminile nell’analisi del testo di Maturità
Secondo un sondaggio di Skuola.net di alcune settimane fa, per quanto riguarda l’analisi del testo, venivano indicati anche Carlo Levi e Aldo Palazzeschi. Per il testo argomentativo, tra i temi papabili anche i 75 anni della NATO. Sempre valido il tema della violenza contro le donne, legato a recenti femminicidi di cui si è parlato molto, come quelli di Giulia Cecchettin e Giulia Tramontano
I ragazzi in questi giorni si stanno esercitando utilizzando anche l’Intelligenza artificiale: 1 maturando su 4, secondo un sondaggio, sta già utilizzando strumenti come ChatGPT per ripassare il programma. Solo il 15% però, sta interpellando l’IA in relazione alle tracce del tema scritto, mentre la maggior parte è convinta che sia più utile per l’orale
Infine, dopo le tante ore di studio e di ripasso, in questi giorni le giovani e i giovani maturandi, secondo una indagine di Studenti.it, scarica la tensione soprattutto facendo sport (25%) e ascoltando musica (15%). Quasi tutti i maturandi accusano in questi giorni ansia e stress da esame e le cattive abitudini dilagano: disturbi del sonno, alimentazione disordinata, aumento dell’uso di caffeina e di energizzanti, persino il ricorso a farmaci. Molti si rilassano ascoltando gli artisti del momento con le loro hit ma per ben 9 diplomandi su 10 la colonna sonora dell’esame di Stato resta Notte prima degli esami di Antonello Venditti.