Il governo del miliardario conservatore Sunak ha vinto la lunga battaglia sul rimpatrio dei migranti che arriveranno illegalmente in Inghilterra: saranno rispediti nel Paese africano del Ruanda. Il parlamento britannico ha, infatti, approvato in via definitiva la legge sui richiedenti asilo, dopo mesi di ostruzionismo da parte della Camera dei Lord, e nonostante le forti critiche per le violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale avanzate dalle associazioni, da alcuni tribunali britannici e dalla Corte europea dei diritti dell’uomo. Ora la legge dovrà essere promulgata da Re Carlo III.
Il piano prevede che i migranti che approdano nel Regno Unito, dopo aver compiuto pericolose traversate del canale della Manica su imbarcazioni di fortuna, possano essere trasferiti in Ruanda mentre attendono che la loro richiesta d’asilo venga esaminata.
Il primo ministro britannico Rishi Sunak e i conservatori hanno approvato una legislazione che indebolisce la separazione dei poteri, in quanto riconosce la nazione dell’Africa orientale come un “Paese terzo sicuro” nonostante la Corte Suprema del Regno Unito e la Corte europea per i diritti dell’uomo (Cedu) abbiano definito il Ruanda come un paese di asilo non sicuro, sottolineando che i richiedenti asilo avrebbero rischiato di subire soprusi e il rimpatrio forzato nei loro paesi di origine, violazioni in contrasto con la Convenzione europea dei diritti dell’uomo di cui il Regno Unito è firmatario.
Il Ruanda, ricordiamo, è il Paese in cui si è avuta, in un breve spazio di tempo, cento giorni, una delle più crudeli e feroci guerre civili che l’Africa ricordi. Terrore, uccisioni di massa e indifferenza dell’Occidente: un milione di vittime nel massacro tra gli Hutu e i Tutsi. Il tutto di fronte alla mancanza di aiuti internazionali e al mancato intervento dei Caschi Blu dell’Onu. Il film Hotel Rwanda è l’affresco cinematografico più vicino alla drammatica realtà di quella guerra civile.
Il ddl britannico è stato modificato per permettere ai funzionari del governo di eludere le ingiunzioni straordinarie della Cedu, che nel 2022 aveva bloccato il primo volo. Il personale del ministero degli Interni che si occuperà del trasferimento dei richiedenti asilo dovrà quindi scegliere tra infrangere il diritto internazionale o disobbedire alle istruzioni del proprio ministero.
Per il miliardario Sunak e il suo governo di destra era importante approvare la legge per motivi elettorali. Il Regno Unito voterà per le legislative entro l’anno e secondo i sondaggi l’opposizione laburista è in ampio vantaggio sul partito Conservatore al governo.