Una mamma di 34 anni che attraversava la strada con il passeggino con i suoi gemellini di un anno e mezzo, è morta travolta da un camion in via Serra, a Milano. Illesi i piccoli e la nonna che erano con lei. Il camionista, che si era dato alla fuga, è stato arrestato a un’ora e mezza dall’incidente. L’uomo di 24 anni, indagato per omicidio stradale colposo aggravato dalla fuga, si trova ora nel Carcere di San Vittore, in attesa della convalida dell’arresto. La pena per questo tipo di reato è dai 2 ai 7 anni, al quale si deve aggiungere l’aggravante delle fuga. Si attendono i risultati dell’etilometro che dovrebbe essere negativo. Il mezzo sul quale viaggiava è stato posto sotto sequestro.
L’incidente è avvenuto intorno alle 9.30 in via Renato Serra all’incrocio con viale Scarampo a Milano. Secondo una prima ricostruzione il camion svoltando a destra ha investito la donna che attraversava sulle strisce con il verde.
La polizia locale di Milano sta esaminando le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Per la donna di origini peruviane residente a Milano, non c’è stato nulla da fare e i soccorritori del 118 ne hanno dovuto constatare il decesso sul posto. La nonna, una donna di 59 anni, e i due gemellini, nati a Milano un anno e mezzo fa, sono stati portati in codice giallo all’ospedale di Niguarda, ma – fa sapere l’azienda regionale di emergenza urgenza della Lombardia – sono apparentemente illesi. Il padre dei bambini, un uomo di 36 anni, non si trovava sul posto al momento dell’incidente.
Sembra che la famiglia, quando è stata travolta dal mezzo che svoltava a destra, stesse attraversando l’incrocio sulle strisce pedonali e con il semaforo verde. “Un grosso camion l’ha investita mentre stava attraversando, io ho urlato ma lui non si è fermato”. Racconta un uomo che avrebbe assistito all’impatto mortale di stamattina tra un tir e la donna. L’uomo, originario della Romania, ha raccontato di aver assistito all’incidente mentre, come ogni giorno, si trovava a chiedere l’elemosina al semaforo. Sul posto la polizia locale di Milano sta terminando i rilievi, mentre il corpo della donna è stato portato via dall’asfalto e il transito è stato riaperto alle auto.
Dal primo al nove dicembre sono stati 9 i pedoni travolti e uccisi sulle strade italiane:1 vittima al giorno. Sono i dati dell’Osservatorio pedoni Asaps-Sapitada.
Da inizio anno sono 419 le vittime, un dato che si avvicina ai numeri dello scorso anno quando a perdere la vita sulle strade italiane furono 485 pedoni, come comunicato dall’Istat.
Nel nuovo anno raggiunto e superato il muro dei 400 decessi, sono infatti 419 con 284 maschi e 135 femmine, di cui 224 avevano più di 65 anni, il 53% del totale. Il primo semestre aveva già confermato come i pedoni siano gli utenti più indifesi sulla strada, soprattutto quando sono anziani.
Lombardia al primo posto tra le Regioni con il maggior numero di decessi (67), seguita dal Lazio (52) e dalla Campania con 48 pedoni morti, poi l’Emilia Romagna che ha raggiunto quota 40.Moltissimi gli investimenti avvenuti sulle strisce pedonali, dove la mancata precedenza ai pedoni comporta la decurtazione di 8 punti dalla patente.