Complice un meteo che sarà più vicino a temperature primaverili che non invernali le previsioni del traffico per le festività imminenti fanno supporre che saranno più impegnative nei grandi centri urbani che si stanno preparando ad accogliere turisti, stranieri e non.
Secondo una prima stima fornita da Federalberghi saranno circa 19 milioni gli italiani in viaggio tra Natale e Capodanno e metà di loro sceglierà l’auto come mezzo di trasporto principale, considerando che il viaggio fuori dai confini nostrani interesserà solo una minima percentuale dei vacanzieri.
I primi problemi sulle strade e sulle autostrade. Complice il venerdì di chiusura di scuole, uffici e l’andamento a rango ridotto degli uffici pubblici. Secondo una prima previsione, potrebbero verificarsi alcuni problemi sulle principali arterie in uscita dai grandi centri abitati, che potrebbero sommarsi a quelli “ordinari” dei giorni pre-feste.
Le autostrade maggiormente interessate saranno A1, A5 Torino-Monte Bianco, A8 Milano-Laghi, A14 Bologna-Taranto, A22 Modena-Brennero e A24 dei Parchi. Una situazione che potrebbe aumentare per sabato 23.
Il giorno della vigilia, che cade di domenica e quindi quello che per molti è semi lavorativo diventa di festività piena, si potrebbero verificare code di svariati km sulle principali autostrade italiane, con possibili bollini gialli in prossimità dei grandi centri e delle località turistiche e di sci.
Discorso simile per il giorno di Natale dove i principali disagi dovrebbero verificarsi nella prima mattinata, in città su tangenziali e autostrade, a causa dei piccoli spostamenti per raggiungere le abitazioni dei propri cari. Verso pranzo la situazione dovrebbe normalizzarsi e rimanere tranquilla per il resto della giornata.
Martedì 26 dicembre, infine, potrebbero verificarsi dei nuovi disagi in autostrada, che potrebbero aumentare nel corso del pomeriggio a causa del grande rientro verso i principali centri urbani. Da ricordare il divieto di circolazione dei mezzi pesanti per agevolare il traffico su strada.
MUSEI APERTI
Non solo pranzi o visite ai parenti, ma nell’Italia capitale della cultura chi vorrà potrà trascorrere la mattina di Natale all’insegna della cultura, dei musei e dell’arte. La buona notizia è che resteranno aperti al pubblico i principali musei e poli della cultura per la mattina del 25 dicembre, come ha annunciato in Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano: “La stragrande maggioranza dei musei italiani sarà aperta nella mattinata di Natale. Per i tanti italiani che si sono recati a trascorrere la festività in una città diversa da quella di residenza, e soprattutto per i tanti turisti venuti in Italia per trascorrere le vacanze, è un’occasione per godere del nostro patrimonio. Ringrazio i dipendenti che, su base volontaria, hanno aderito all’iniziativa”. Chi vuole potrà trascorrere qualche ora nella bellezza dei nostri straordinari parchi archeologici e musei. La cultura è un diritto di tutti”