*** SITO IN AGGIORNAMENTO, APPUNTAMENTO A DOMENICA 16/6 ***
***Produzione di materiale pedopornografico e violenza sessuale. Queste le accuse che hanno portato all’arresto del conduttore radiofonico Andrea Piscina, 25 anni, di Rtl 102.5. Stando a quanto anticipato sul Corriere della Sera on line e confermato da fonti qualificate, sui dispositivi dello speaker sono state rintracciate oltre mille immagini e chat di contenuto pedopornografico.
L’uomo, stando alle indagini del pm Giovanni Tarzia e dell’Unità investigazioni e prevenzione Nucleo Crimini Informatici e Telematici della Polizia Locale di Milano, avrebbe intrattenuto rapporti, anche attraverso videochiamate, con bambini tra i 9 e i 14 anni, adescati sul web fingendo di essere una ragazzina di nome Alessia. Una delle vittime, stando agli accertamenti, sarebbe stata agganciata da Piscina non sul web, ma nella sua attività in una polisportiva.
Da quanto si è saputo, Piscina era stato già perquisito dal Nucleo specializzato della Polizia locale nelle scorse settimane. Avrebbe cancellato poco prima tutte le chat e le videochiamate, ma gli investigatori sono riusciti a recuperare le immagini, che hanno portato alle contestazioni dei reati. La madre di una delle vittime aveva già presentato una denuncia nell’estate 2023.
“RTL 102.5 ha appreso con incredulità e sgomento la notizia dell’arresto di Andrea Piscina. La dirigenza di RTL 102.5 non era a conoscenza dell’indagine in corso a Milano sullo speaker”. E “ha deciso di sospendere in via cautelativa Andrea Piscina da ogni attività legata all’emittente, in attesa del lavoro della magistratura, in cui RTL 102.5 ripone piena fiducia”. Lo ha comunicato l’emittente radiofonica, in seguito all’arresto a Milano su ordine della Gip Ileana Ramundo con l’accusa di pedopornografia e violenza sessuale del giovane venticinquenne conduttore radiofonico sui dispositivi sequestrati del quale sono stati rinvenuti dagli investigatori contenuti materiali pedopornografici consistenti.