Da lunedì 11 marzo l’atteso Concorso nella scuola per l’assunzione in ruolo dei docenti. Sono 373.000 candidati (69.117 per la scuola dell’infanzia e primaria, 303.687 per la scuola secondaria) per i 44.654 posti a disposizione.
Si terranno a partire da lunedì 11 marzo le prove scritte dei concorsi ordinari per l’assunzione in ruolo dei docenti su posto comune e su posto di sostegno nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado. Si terranno nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione e, sulla base del numero dei candidati, potranno svolgersi in più sessioni mattutine e pomeridiane.
11-12 marzo: prove relative alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria
13-19 marzo: prove per la scuola secondaria (5 giorni, sono esclusi sabato e domenica)
Gli Uffici Scolastici regionali ecco gli indirizzi provvederanno all’abbinamento candidato – sede almeno 15 giorni prima rispetto alla data della prova.
Notifiche. Il candidato, dal Portale Unico del reclutamento, potrà accedere tramite link all’area “Graduatorie” della Piattaforma “Concorsi e Procedure selettive” con le stesse modalità di accesso descritte all’articolo 10, comma 3, e visualizzare/salvare il documento relativo alla propria convocazione. Detto avviso ha valore di notifica.
Il Concorso terrà conto: 1) delle candidate in stato di gravidanza che chiederanno di differire la prova; 2) dei candidati che chiedono di sostituire prova scritta con prova orale. I candidati dovranno inviare la documentazione almeno dieci giorni prima della prova e la commissione dovrà valutare; 3) dei candidati che richiedano ausili e/o tempi aggiuntivi per l’espletamento della prova. I candidati dovranno documentare le proprie condizioni inviando i documenti almeno dieci giorni prima dell’inizio della prova e la commissione dovrà valutare; 4) delle candidate che nella sede della prova necessitino di appositi spazi per l’allattamento.
ALCUNI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI NON HANNO CANDIDATI. Ecco dove sono insufficienti. La commissione nazionale dovrà trasmettere al Ministero i quadri di riferimento per la valutazione della prova scritta. Si stabilirà il punteggio da assegnare alla risposta corretta, non data o sbagliata (in analogia ai precedenti concorsi ci si aspetta che si tratti di 2 punti per la risposta corretta e 0 per la risposta non data o sbagliata).
Come si svolgerà il concorso. Prova scritta: computer-based, 50 quesiti a risposta multipla (40 su pedagogia, psicopedagogia e didattica, 5 su inglese B2, 5 su competenze digitali). Durata: 100 minuti. Voto minimo: 70/100. Prova orale: specifica per ogni classe di concorso e tipologia di posto.
Prova scritta. 50 quesiti a risposta multipla; 40 quesiti su conoscenze e competenze in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico; 10 quesiti di ambito pedagogico; 15 quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione; 15 quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione; 5 quesiti sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.; 5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento
Caratteristiche prova scritta. Unica per tutte le classi di concorso e tipologie di posto all’interno della stessa procedura (infanzia/primaria o secondaria).
Non distingue tra posto comune e sostegno. Versione identica per tutti i candidati, indipendentemente dalle classi di concorso o tipologie di posto per cui si partecipa.
I quesiti sono somministrati in ordine casuale. Non sono pubblicati in anticipo. La Prova orale (comprensiva della prova pratica, per quelle classi di concorso che la prevedono) sarà diversa per ogni classe di concorso e tipologia di posto.