Per i diritti televisivi della stagione 2025-2025 della Serie A e per le altre 4 successive stagioni, fino al 2029, la partita sembra ristretta a Dazn, Sky e Mediaset, mentre Rai e Amazon hanno scelto di non presentare alcuna offerta. Finora non si è raggiunta la quota minima prevista dalla Lega calcio: 1,15 miliardi. La Lega non esclude la creazione di un suo canale tv.
“L’assemblea – si legge in una nota della Lega Calcio – come previsto dal bando e come già avvenuto per i passati cicli, ha deliberato all’unanimità di non accettare alcuna delle offerte e di dar corso a una fase di trattative private, che si terranno il prossimo 26 giugno”. Ma se la trattativa privata non dovesse andare a buon fine, la Lega stessa non si preclude la strada di un piano B che prevede la creazione di un proprio canale televisivo ufficiale.
L’idea che prevale in queste ore è che Dazn e Sky siano i soggetti più interessati ai diritti tv, con Amazon che vorrebbe un pacchetto più ridotto in esclusiva, come oggi avviene con la Champions League, mentre Rai, Mediaset e Discovery sono ancora indecise sul da farsi.
Qual è l’obbiettivo della Lega Calcio? Arrivare a 1,2 miliardi di euro l’anno, in realtà superare il valore dell’asta precedente (940 milioni) o raggiungere la cifra di 1 miliardo che sembra più realistica. La situazione, comunque, non è florida.Adesso le offerte saranno chiuse e poi si riuscirà a capire meglio se, nonostante tutti gli sforzi compiuti, sarà necessario o meno passare a un altro modello di sfruttamento dei diritti audiovisivi del calcio.
Gli ascolti. A leggere i dati della Serie A, spicca il fatto che un italiano abbonato solo a Sky, nella stagione appena conclusa, ha visto 18 volte la Sampdoria, ultima in classifica, e solo due volte il Napoli campione d’Italia.
E’ andata meglio ai tifosi nerazzurri visto che l’Inter è stata la squadra più trasmessa, 19 volte su 38. La colpa però non è di Sky, è solo un effetto dell’accordo tra la Lega e le tv: Dazn, ogni settimana può prendersi in esclusiva le prime due gare da trasmettere mentre Sky deve accontentarsi della terza.
Considerando gli ascolti di Dazn, che ha trasmesso tutte le partite, il Napoli era la terza squadra più vista in televisione, quasi alla pari con il Milan secondo, e davanti all’Inter, che però grazie alle 19 partite trasmesse anche su Sky ha raggiunto 11 milioni di spettatori in più. Mentre al Napoli, che ha beneficiato di quel bacino di utenti solo 2 volte, Sky ha garantito appena un milione di spettatori. Da qui il sorpasso nerazzurro che, in termini di distribuzione di ricavi televisivi, vale 2 milioni di euro.